Roberta De Carolis Un gruppo di ricerca guidato dalla Chinese Academy of Science ha descritto e analizzato un individuo fossile di una nuova specie che potrebbe spiegare davvero l’origine degli uccelli. Il fossile è un teropode avialano di 150 milioni di anni
Immagine di repertorio ©paraphernale/123rf
Una bizzarra creatura, una sorta di fagiano dinosauro, è stato scoperto da un gruppo di ricerca guidato dalla Chinese Academy of Science, e le analisi dimostrano come questo fossile di 150 milioni di anni potrebbe davvero spiegare l’origine degli uccelli moderni.
I ricercatori, in particolare, hanno descritto e analizzato un nuovo teropode avialano proveniente dalla contea di Zhenghe, nella Provincia cinese del Fujian. La nuova specie, denominata Fujianvenator prodigiosus, mostra un insieme di morfologie condivise con altre specie fossili note, dimostrando ancora una volta come gli uccelli moderni siano il risultato di un “mix evolutivo” che li ha portati alle caratteristiche attuali.
Ma c’è di più.
Le nostre analisi comparative mostrano che marcati cambiamenti nella pianta corporea si sono verificati lungo la prima linea avialan, […] – spiega Wang Min, che ha guidato la ricerca – che ha dato origine alla tipica proporzione degli arti degli uccelli. Tuttavia, il Fujianvenator è una specie strana che si è discostata da questa traiettoria principale e si è evoluta con una bizzarra architettura degli arti posteriori
La parte inferiore della gamba sorprendentemente allungata e altre morfologie, infatti, in combinazione con altre osservazioni, suggeriscono che Fujianvenator vivesse in un ambiente simile a una palude e fosse un corridore ad alta velocità o un trampoliere con le gambe lunghe, che rappresenta un’ecologia precedentemente sconosciuta per i primi avialani.
Durante il tardo Giurassico-Primo Cretaceo, la Cina sud-orientale subì un’intensa attività tettonica, con conseguente magmatismo diffuso e bacini di depressione di faglia coevi, dove è stato trovato Fujianvenator. Questo background geologico è essenzialmente lo stesso del tardo Giurassico nella Cina settentrionale e nordorientale.
La straordinaria diversità, la composizione unica dei vertebrati e il paleoambiente indicano fortemente che questa località documenta una fauna terrestre, che abbiamo chiamato Fauna Zhenghe
commenta il coautore Zhou Zhonghe
La datazione radioisotopica in situ e le indagini stratigrafiche vincolano la fauna Zhenghe al periodo compreso tra 150 e 148 milioni di anni fa. Pertanto, Fujianvenator documenta uno dei membri stratigraficamente più giovani e geograficamente più meridionali degli avialani giurassici.
Non solo una curiosità: la scoperta della fauna Zhenghe apre infatti una nuova finestra sull’ecosistema terrestre del pianeta del tardo Giurassico.
Sapevamo infatti che gli uccelli discendono dai dinosauri teropodi nel tardo Giurassico, ma la comprensione della prima evoluzione degli Avialae, che includono quasi tutti gli uccelli moderni, è stata ostacolata da una diversità limitata di fossili del Giurassico.
Ecco perché questa analisi è così importante (e la ricerca non si fermerà).
Il lavoro è stato pubblicato su Nature.
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