Nei Paesi Bassi gli archeologi hanno identificato un immenso santuario di 4000 anni che fungeva probabilmente come calendario astronomico. Il sito è stato soprannominato lo "Stonehenge dei Paesi Bassi". Qui sono stati trovati innumerevoli reperti tra cui anche oggetti di grande valore
Se Stonehenge non smette mai di affascinare con la sua storia, i suoi megaliti indistruttibili e i misteri legati a questo luogo, vi un interessantissimo sito funerario nei Paesi Bassi che potrebbe avere avuto effettivamente la funzione di calendario solare.
A scoprirlo sono stati gli archeologi della municipalità di Tiel nella zona industriale di Medel. In quest’area è stata intrapresa una campagna di scavi nel 2016. Da allora magnifici tesori sono stati portati alla luce e, non per ultimo, un gigantesco santuario ribattezzato lo “Stonehenge dei Paesi Bassi”.
Wat een spectaculaire archeologische ontdekking! Op het industrieterrein Medel is een groot heiligdom van wel 4000 jaar…
Posted by Archeologie Tiel on Wednesday, June 21, 2023
Il santuario è immenso, si estende per una superficie pari a quattro campi da calcio in totale ed è costituito da 3 tumuli funerari e un fossato con diversi passaggi sulla collina. La luce del sole filtrava attraverso questi tracciando delle linee che correvano sul terreno e conducevano ai tumuli.
Secondo gli esperti la struttura risalirebbe a 4000 anni fa e sarebbe stata utilizzata per non meno di 800 anni come luogo di sepoltura. Nel sito sono stati rinvenuti i resti di 80 persone, uomini, donne e molti bambini.
Qui si celebrava rituali in occasione del solstizio d’estate e d’inverno, rispettivamente il giorno più lungo e più corto dell’anno. Lo testimoniano le numerose offerte trovate nei tumuli. Teschi umani, ossa di animali e anche oggetti di valore come una punta di lancia in bronzo e un ciondolo proveniente da molto lontano.
Questo santuario doveva essere un luogo molto significativo in cui le persone tenevano traccia dei giorni speciali dell’anno, eseguivano rituali e seppellivano i loro morti. File di pali si ergevano lungo i percorsi usati per le processioni”
Nella parte più antica del santuario, seguendo una linea tracciata dal sole, gli archeologi hanno trovato una perla di vetro proveniente dalla Mesopotamia, un vero gioiello che racconta di viaggi, di distanze percorse nell’antichità.
Si tratterebbe della perla di vetro più antica di tutti i Paesi Bassi, in un sito archeologico immenso in cui gli archeologi hanno catalogato quasi 1 milione di reperti, in parte esposti nei musei olandesi.
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Fonte: gemeente Tiel
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