L’antico borgo emerso dal Lago di Redona è solo l’ultimo di una lunga lista di strani ritrovamenti per la siccità

A causa della siccità senza precedenti che l'Italia sta vivendo sono venuti a galla numerosi tesori, uno di questi è il borgo sul lago di Redona in Friuli Venezia Giulia. L'antico villaggio è riaffiorato completamente da settimane

Il lago artificiale di Redona, in provincia di Pordenone, si è prosciugato completamente e dai suoi fondali in secca è riapparso l’intero villaggio di Movada, antico borgo della Val Tramontina risalente alla fine del XIX secolo.

Se qualche anno fa le sue mura erano visibili dalle sponde dell’invaso, adesso i turisti possono camminare tra i suoi vicoli e visitare le sue strutture dall’interno. Di acqua non è rimasto praticamente niente.

 

Sembra un paesaggio spettrale, particolarissimo ma inquietante allo stesso tempo. Un borgo fantasma in una distesa arida tra ciottoli, profonde e dolorose crepe nel terreno e nulla più.

Per colpa della drammatica siccità che continua a martoriare l’Italia intera, fiumi e laghi sono ridotti a minimi più che storici, senza precedenti.

E tra raccolti in agonia, stagni inesistenti e corsi d’acqua ormai spariti, in questo clima di disperata emergenza molte meraviglie sono venute a galla.

E l’antico borgo nel lago di Redona è solo uno degli esempi. Nel 2022 i ritrovamenti in tutta la Penisola sono stati numerosi, ma anche nel resto del mondo molti tesori gelosamente custoditi dalla natura sono riaffiorati per colpa del cambiamento climatico.

In Italia, ad esempio, sono stati scoperti:

In altre regioni del Pianeta invece sono stati rinvenuti:

Fonte: Acque del Friuli.. e dintorni/Facebook

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