La sorprendente scoperta di uno scheletro di mammut con una zanna intatta di 2,1 metri effettuata dai minatori nel Nord Dakota: un ritrovamento che getta nuova luce sulla vita durante l'ultima era glaciale
Durante un normale giorno di lavoro nella Freedom Mine, situata nei pressi di Beulah, in Nord Dakota, i minatori hanno fatto una scoperta eccezionale. Durante il fine settimana del Memorial Day, hanno portato alla luce uno scheletro parziale di mammut, comprensivo di una zanna completa lunga 2,1 metri. In un primo momento, la zanna è stata raccolta e caricata su un camion, senza che i minatori si rendessero conto del suo valore storico.
Fortunatamente, l’importanza del ritrovamento è stata presto riconosciuta e l’area è stata prontamente isolata. Gli esperti del North Dakota Geological Survey, della State Historical Society of North Dakota e del Bureau of Land Management sono intervenuti per condurre i dovuti scavi. Hanno esaminato il letto di un antico torrente, luogo di sepoltura dei fossili, e hanno scoperto oltre 20 ossa dello scheletro del mammut, tra cui costole, una scapola, un dente e parti dei fianchi.
Una scoperta fondamentale
Clint Boyd, paleontologo senior del North Dakota Geological Survey, ha sottolineato l’eccezionalità della scoperta. Di solito, i ritrovamenti di fossili di mammut nel Nord Dakota si limitano a singole ossa e denti, rendendo questo uno degli scheletri di mammut più completi mai scoperti nella regione. Jeff Person, un altro paleontologo dello stesso ente, ha espresso stupore per il fatto che la zanna sia rimasta intatta durante il processo di rimozione. Le ossa estratte sono state avvolte in involucri di plastica protettivi e trasferite al laboratorio di paleontologia presso il North Dakota Heritage Center e il Museo statale di Bismarck. Qui verranno pulite e analizzate dettagliatamente.
Queste ossa saranno un importante strumento didattico per informare il pubblico sulla vita durante l’ultima era glaciale, che si estende da 2,6 milioni a 11.700 anni fa. Non è ancora chiaro dove verranno esposte definitivamente. I paleontologi, una volta terminata la pulizia, potranno determinare a quale specie di mammut appartengano le ossa.
I mammut si estinsero circa 10.000 anni fa, a causa di un mix tra perdita di habitat dovuta al riscaldamento climatico e caccia umana. Le ricerche sui fossili di mammut hanno portato a scoperte significative: i test genetici hanno mostrato che i mammut lanosi sono più vicini geneticamente all’elefante africano moderno rispetto all’elefante asiatico. Inoltre, nel 2021 è stato scoperto che il mammut colombiano era un ibrido tra il mammut lanoso e un lignaggio di mammut finora sconosciuto.
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Fonte: North Dakota Mineral Resources
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