Rosita Cipolla Ora sappiamo com'era il vero volto del faraone egizio dei misteri Tutankhamon. La ricostruzione, appena realizzata da un gruppo di scienziati, è sbalorditiva
@Italian Journal of Anatomy and Embryology
Tutankhamon è indubbiamente il più celebre fra i faraoni dell’Antico Egitto. Com’è noto, la sua straordinaria fama è legata alla scoperta della sua tomba (avvenuta nel 1922), che custodiva un vero e proprio tesoro, sfuggito per millenni ai saccheggiatori.
Attorno alla morte del giovane sovrano egizio, che regnò dall’età di nove anni fino ai 19 durante la diciottesima dinastia, ruotano svariate storie e ipotesi. Per secoli gli scienziati hanno tentato di ricostruire il volto del faraone bambino, senza mai riuscirci. Di recente, però, un team internazionale di ricercatori (fra cui alcuni italiani) ce l’ha fatta, regalando al mondo una ricostruzione fedele grazie alla tecnologia.
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Per ricostruire il viso del faraone morto ben 3300 anni fa gli studiosi hanno adoperato modelli digitali e misurazioni del suo cranio mummificato. I risultati dell’appassionante studio, pubblicato sulla rivista Journal of Anatomy and Embryology, sono incredibilmente realistici.
Sembra un ragazzo con un viso delicato – ha commentato il designer brasiliano e co-autore della ricerca Cicero Moraes. – Osservandolo vediamo più un giovane studente che un politico carico di responsabilità, il che rende la figura storica ancora più interessante.
@Italian Journal of Anatomy and Embryology
Per il gruppo di esperti la missione si è rivelata particolarmente impegnativa, dato che non è stato possibile lavorare direttamente sul cranio del sovrano defunto.
È stato un lavoro investigativo – continua Moraes – Con i dati sulle proporzioni e alcune importanti misurazioni cefalometriche, è stato possibile prendere il teschio digitale di un donatore virtuale e adattarlo in modo che diventasse quello di Tutankhamon.
@Italian Journal of Anatomy and Embryology
Grazie a questa tecnica, sono sgtati ingrado di ottenere le dimensioni delle labbra del sovrano egizio, la distanza fra i suoi bulbi oculari, la posizione del suo naso e l’altezza delle sue orecchie.
A poco a poco, il volto del faraone bambino ha preso forma e ciò che ne è venuto fuori si avvicina tantissimo a quello originale.
La nostra ricostruzione è incredibilmente simile a quella fatta da una squadra francese qualche anno fa – conclude Michael Habicht, egittologo e archeologo presso Flinders University in Australia e co-autore della ricerca. – Corrisponde anche alle antiche raffigurazioni di Tutankhamon, specialmente con la testa sul fiore di loto del tesoro della sua tomba.
Adesso tutta l’umanità può ammirare il vero volto di uno dei personaggi più iconici dell’Antico Egitto, anche se la figura di Tutankhamon e gran parte della sua storia restano ancora avvolte nel mistero.
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Fonte: Journal of Anatomy and Embryology
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