In attesa che lo SPID che venga eliminato del tutto, il Ministero dell'Interno ha attivato nuove funzionalità della Carta d'identità elettronica, grazie alle quali si potrà accedere più facilmente ai servizi della Pubblica Amministrazione e dei privati. Scopriamo di quali si tratta
La notizia è ormai nell’aria da tempo: il Governo Meloni sta lavorando per superare lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Il piano è quello di arrivare ad un unico strumento di accesso per i servizi pubblici e sanitari, che andrà poi ad integrarsi con l’European Digital Identity Wallet, proposto della Commissione Europea.
Tuttavia, l’eliminazione dello SPID, non avverrà in modo repentino, anche perché attualmente è utilizzato da oltre 30 milioni di italiani. A tal proposito Alessio Butti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, ha fatto sapere che il processo non è attuabile in tempi brevi e necessità di tutta una seire di interventi tecnici, amministrativi e giuridici.
Tutte le nuove funzionalità della CIE
Nel frattempo, per agevolare i cittadini le autorità italiane hanno deciso di ampliare le funzionalità previste della Carta di identità elettronica (Cie). Sul sito dedicato a questo servizio sono stati pubblicati di recente degli aggiornamenti.
La novità più importante riguarda la possibilità per gli utenti di attivare online le proprie credenziali di livello 1 e 2. Con queste credenziali di livello 1 e 2 diventa ancora più semplice e veloce accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati che consentono l’accesso col pulsante “Entra con CIE”.
Finora, infatti, per usufruire di questi servizi con la carta d’identità elettronica digitale era possibile utilizzare solo il massimo livello di sicurezza (livello 3), che richiede un lettore o uno smartphone dotato di tecnologia NFC.
Ora, grazie ai nuovi livelli, tutti cittadini in possesso di CIE possono accedere ai servizi online in pochi passi e da qualsiasi dispositivo, semplicemente attivando una coppia di credenziali, ovvero username e password.
Inoltre, non sarà più necessario possedere la Carta di Identità Elettronica fisica. D’ora in poi sono sufficienti il codice PUK e il numero di serie della CIE consegnati dal comune in fase di richiesta della carta.
Come richiedere la CIE
Per richiedere la Carta di Identità Elettronica (CIE) ci si può rivolgere al proprio comune di residenza o domicilio oppure, se si risiede all’estero, ci si può recare presso il Consolato di riferimento.
Per avere la CIE è possibile prenotare facilmente un appuntamento presso i comuni aderenti attraverso la piattaforma online dedicata.
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Fonte: Ministero dell’Interno
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