La 36ª edizione dei World Cheese Awards ha visto l’Italia in grande spolvero: 3 nostri formaggi nella top10 e ben 11 medaglie raccolte dalla Sardegna
La 36ª edizione dei World Cheese Awards, svoltasi a Viseu, in Portogallo, ha visto il trionfo del formaggio portoghese Queijo de Ovelha Amanteigado, prodotto da Quinta do Pomar, premiato come miglior formaggio al mondo. Con 86 punti, ha conquistato il primo posto grazie alla sua consistenza cremosa e al sapore equilibrato, arricchito dall’uso del caglio di cardo vegetale.
L’Italia si è però distinta con ben tre formaggi nella top 10 mondiale. Nello specifico il Pecorino Bislacco al Rum e Tabacco dei fratelli Petrucci di Amatrice e il Blugins di La Casearia Carpenedo (Treviso) si sono classificati quarti a parimerito. Il Tatie di Latteria Moro (Treviso) ha invece raggiunto la decima posizione.
Tra le nazioni, la Nazionale Parmigiano Reggiano ha segnato un record assoluto con 5 Super Gold e un totale di 118 medaglie, confermando il primato dell’Italia nel panorama caseario.
Tutti i premi sardi e non solo
Ma le buone notizie non sono finite qui perché la Sardegna è stata protagonista con ben 11 medaglie che celebrano la qualità dei suoi formaggi. Tra i riconoscimenti, due Super Gold, due ori, cinque argenti e due bronzi, che hanno sottolineato il valore della tradizione e dell’innovazione sarda.
Il caseificio Antonio Garau di Mandas ha brillato conquistando sei medaglie. Il pecorino semistagionato Cardureu, realizzato con caglio vegetale, ha ottenuto il prestigioso Super Gold, mentre l’altro massimo riconoscimento è andato al Fiore Sardo Dop biologico di Gianfranco Bussu.
L’oro è stato assegnato al caprino Su Crabittu, prodotto con latte di capre allevate allo stato brado, una pratica che esalta il legame tra prodotto e territorio. Tre medaglie d’argento sono state conquistate dai formaggi Granduca di Mandas (pecorino stagionato), Sa Contissa (vaccino semistagionato) e Il Giunco (pecorino stagionato). Infine, il pecorino Su Nuraxi ha portato a casa un bronzo, confermando la qualità artigianale dell’azienda.
Altri importanti successi sono stati raggiunti dal Centrale Formaggi di Serrenti, premiato con un oro per il Canestrato Pepato e un argento per il Pecorino Romano Dop. Anche la Cooperativa della Concordia ha conquistato un argento con un Pecorino Romano Dop a basso contenuto di sale, mentre il Caseifitziu Agriculu Mandrolisai ha ottenuto un bronzo con il pecorino Fistè.
Questi riconoscimenti dimostrano la capacità dei produttori italiani di combinare sapientemente tradizione e innovazione, guadagnandosi un posto di rilievo sia sul mercato locale sia su quello internazionale. La Sardegna, con le sue condizioni climatiche uniche e un savoir-faire tramandato da generazioni, si conferma una terra di eccellenza nel settore caseario, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
La classifica dei migliori 10 formaggi del mondo
- Queijo de Ovelha Amanteigado di Quinta do Pomar, Portogallo – 86 punti
- Tea Fondada di Chascharia Val Müstair, Svizzera – 84 punti; Alpenhorn Mifroma di Elsa Group (Mifroma), Svizzera – 84 punti; La Cava Barus García-Baquero, Lacteas Garcia Baquero SA, Spagna – 84 punti
- Bayley Hazen Blue da Cellars at Jasper Hill, USA – 83 punti
- Pecorino Bislacco al Rum e Tabacco di F.lli Petrucci, Italia – 82 punti; Blugins di La Casearia Carpened , Italia – 82 punti; Affineur Walo Creamy Lion Cheese di Thurgau di Walo von Mühlenen , Svizzera – 82 punti
- Passionata di Biopark, Brasile – 81 punti
- Snertingdal ysteri Godbiten da Snertingdal ysteri drift AS, Norvegia – 79 punti
- Alte Esagono 9 Monate gereift di Bodensee Käse, Svizzera – 78 punti
- Valleclaro di Quesos y Besos, Spagna – 77 punti
- Baldauf 1862 Meisterstück Alpkäse di Baldauf Käse, Germania – 75 punti
- Tatie di Latteria Moro di Moro Sergio, Italia – 72 punti
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Fonte: Guild of Fine Food
Ti potrebbe interessare anche: