Roberta Ragni Un uomo va a una festa per il Super Bowl con un vassoio di verdure crude. La padrona di casa gli porge un breve ed educato sorriso, ma in realtà è triste: verdure? Ad una festa per il Super Bowl? Meglio gli speziati e piccanti tacos di carne di Taco Bell, la catena che propone la cucina Tex-mex in versione da fast food. È questo, in breve, il contenuto del messaggio presentato in una pubblicità del famoso fast food statunitense che ha fatto infuriare gli amanti delle verdure e di una dieta sana.
Un uomo va a una festa per il Super Bowl con un vassoio di verdure crude. La padrona di casa gli porge un breve ed educato sorriso, ma in realtà è triste: verdure? Ad una festa per il Super Bowl? Meglio gli speziati e piccanti tacos di carne di Taco Bell, la catena che propone la cucina Tex-mex in versione da fast food. È questo, in breve, il contenuto del messaggio presentato in una pubblicità del famoso fast food statunitense che ha fatto infuriare gli amanti delle verdure e di una dieta sana.
Per questo è partita un’intensa contro-campagna portata avanti a colpi di tweet, con i salutisti in testa, che condannano pesantemente ciò che è stata ribattezzata come una propaganda “anti-veggie”. “Se portate i tacos Taco Bell a casa mia, vi caccio”, dice un utente, “non fatevi ingannare da questo spot“, avverte un altro. La Taco Bell non ha potuto ignorare le numerosissime critiche, tanto da decidere di ritirare lo spot. Lo rivela in una nota il Center for Science in the Public Interest, CSPI. “Non volevamo che nessuno fraintendesse l’intento dello spot“, ha detto Rob Poetsch, portavoce del fast food, al Seattle Post-Intelligence.
“È già abbastanza grave che in televisione non ci siano molti spot che riguardano broccoli, cavoli, o carote. L’ultima cosa di cui frutta e verdura hanno bisogno è di essere oggetto di un attacco pubblicitario – commenta il Center for Science in the Public Interest-. Siamo lieti che la Taco Bell stia ritirando la sua pubblicità, che esortava le persone a non portare i vassoi di verdure alle loro feste per il Super Bowl e a scegliere, invece, 12 confezioni di tacos Taco Bell. Ringraziamo Taco Bell per aver risposto con velocità record alla preoccupazione dei nutrizionisti e dei consumatori su questa campagna pubblicitaria“.
Intanto, sulla decisione di ritirare lo spot, la community si divide tra chi esulta per il successo e chi, invece, accusa gli amanti delle verdure di prendersela troppo sul personale e di non avere senso dell’umorismo.
Francamente, considerato il grande potere della pubblicità, a noi sembra chiaro da che parte stare. E a voi?
Roberta Ragni
