Sport per tutti: nel Lazio l’evento itinerante per superare il concetto di disabilità, dimostrando che la disciplina sportiva integrata funziona

Le varie discipline sportive dovrebbero educare al rispetto e alla condivisione, eppure nella nostra società troppo spesso tendono ancora ad emerginare e a lasciare indietro chi è disabile. A sradicare queste discriminazioni, dando impulso a una nuova sensibilità, ci pensa l'evento "Sport per tutti", che a breve farà tappa a Ciampino

Lo sport è sinonimo di passione, benessere e crescita umana: un diritto che non dovrebbe essere legato a nessuno. Ancora oggi, nel nostro Paese sono presenti troppi ostacoli nelle scuole e nei centri sportivi, che lasciano fuori quei giovani che convivono con disabilità mentali e fisiche.

Proprio per abbattere queste barrire invisibili e promuovere un cambio di mentalità nasce l’idea della manifestazione “Sport per tutti”, patrocinata dalla Regione Lazio, dall’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma Capitale, dal Comune di Ciampino, il Comitato Italiano Paralimpico e dal Coni.

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A ospitare la prima tappa di questo entusiasmante evento itinerante nel Lazio, all’insegna dell’inclusività, è la città di Ciampino. La data da segnare sul calendario è sabato 9 ottobre. Ospiti d’eccezione della giornata saranno il campione italiano di tennis tavolo Manuel Fortuzzi e il velocista Fabio Bottazzini, medaglia d’argento nei 200 metri ai Mondiali Paralimpici di atletica leggera del 2023.

L’attività sportiva, ancor più per le persone con disabilità intellettiva, è un valido strumento per lo sviluppo di potenzialità individuali, l’incremento di capacità ed acquisizione di abilità, la valorizzazione personale e l’inclusione in contesti di vita ricchi di relazioni significative. – sottolineano i promotori dell’evento di sport multidisciplinare integrato – Sdoganare lo sport renderlo realmente per tutti è uno dei nostri grandi obiettivi ma non solo, puntiamo all’inclusione ancor più dell’integrazione e quindi formare gruppi sportivi di ragazzi con disabilità e non, perché prima di ogni altra cosa lo sport è: gioco, competizione, stima di sé, condivisione e in tutto questo vogliamo offrire un’esperienza di pari opportunità.

Come si svolgerà la prima tappa di Ciampino

In occasione della prima tappa dell’evento ci sarà spazio davvero per tutti. Dalle ore 9.30 alle 18.30 disabili e non potranno cimentarsi in numerose discipline: dal rugby integrato al sitting volley, passando per il baskin.

Gli interessati devono iscriversi gratuitamente (QUI il modulo per i minorenni, mentre QUI per i maggiorenni) e per i primi 200 è previsto un kit gratuito. Nel form bisogna indicare quali attività sportive e propedeutiche si intende provare. Come chiarito dall’organizzazione, non è richiesta la presentazione del certificato medico.

La prima tappa, in programma a Ciampino, non è altro che un punto di partenza di un percorso più ampio che ci auguriamo che possa coinvolgere un nutrito numero di persone per riuscire a superare finalmente tutti quei pregiudizi e quelle chiusure che rendono lo sport un’attività ancora riservata a pochi.

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Fonte: Sport per Tutti

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