Questo è il modo migliore per camminare secondo gli scienziati: migliora la qualità di vita e riduce la depressione

Un nuovo studio avrebbe scoperto che il nordic walking, ossia la camminata con l'ausilio dei bastoncini, sia il modo migliore per camminare, migliorando la qualità della vita e riducendo la depressione. Scopriamo insieme perché.

Un nuovo studio avrebbe scoperto che il nordic walking, ossia la camminata con l’ausilio dei bastoncini, sia il modo migliore per camminare, migliora la qualità della vita e riduce la depressione. Scopriamo insieme perché.

Nata in Finlandia, la disciplina del nordic walking, rispetto alla camminata convenzionale, prevede l’utilizzo di appositi bastoncini utili a ridurre il peso a carico delle articolazioni. Questi vengono inseriti nel movimento della camminata stessa, in modo da intensificare la velocità grazie alla forza della spinta.

Infatti, i muscoli della parte superiore del corpo sono maggiormente stimolati, causando notevoli aumenti della frequenza cardiaca a una determinata velocità. Inoltre, rispetto alla camminata senza bastoncini, il nordic walking può aumentare il consumo di energia di oltre il 40%.

Già uno studio del 2014, pubblicato sul Journal of human kinetics, si focalizzava sul peso e dimostrava che, in un campione di 46 donne obese e in menopausa, un allenamento di nordic walking di 10 settimane aveva diminuito il punto vita, ottimizzato il metabolismo e migliorato la forza muscolare.

Poiché viene coinvolto circa il 90% della muscolatura e l’ausilio dei bastoncini consente di acquisire e mantenere una corretta postura, il nordic walking sarebbe il modo migliore di camminare e apporterebbe una serie di benefici per la salute generale del nostro corpo.

A confermarlo è un recente studio pubblicato sul Canadian Journal of Cardiology, il quale avrebbe evidenziato come il nordic walking sia nettamente superiore ad altri tipi di esercizi nella riabilitazione cardiovascolare.

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Lo studio

In particolare, lo studio avrebbe scoperto che l’allenamento ad intervalli ad alta intensità (HIIT) di dodici settimane, l’allenamento continuo ad intensità da moderata a vigorosa (MICT) e il nordic walking (NW) abbiano dimostrato di migliorare la capacità funzionale, la qualità della vita e i sintomi della depressione nei pazienti con malattia coronarica.

Sono stati studiati circa 130 pazienti durante un allenamento di 12 settimane, in uno di questi tre gruppi seguito da una fase di osservazione di 14 settimane.

Dalle analisi è emerso che mentre tutti i programmi di esercizio hanno migliorato i sintomi della depressione e la qualità della vita, dopo il nordic walking si è registrato un miglioramento della capacità funzionale del 19% rispetto all’allenamento ad intervalli ad alta intensità (+13%) e all’allenamento continuo di intensità da moderata a vigorosa (+12%).

Questo miglioramento è dovuto al fatto che il nordic walking coinvolge i muscoli del cuore, della parte superiore e inferiore del corpo riducendo lo stress da carico al ginocchio, il quale potrebbe aver portato a maggiori miglioramenti della capacità funzionale.

In definitiva, la semplice aggiunta di bastoncini alla camminata di intensità da moderata a vigorosa è un’opzione semplice e accessibile per migliorare la capacità di camminare, aumentare il dispendio energetico, impegnare la muscolatura della parte superiore del corpo e migliorare altri parametri funzionali come postura, andatura ed equilibri.

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Fonte: johk.pl|Canadian Journal of Cardiology

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