Rebecca Manzi Roman Kostomarov è stato una leggenda del pattinaggio sul ghiaccio, incantando tutti con le sue esibizioni. Due volte oro ai Mondiali, tre agli Europei e il primo posto alle Olimpiadi Invernali di Torino, ora è impegnato nella sua sfida più grande. Sta infatti lottando contro diversi problemi di salute, con il quadro clinico che appare di seria gravità.
@romankostomarovkrs/Instagram
Roman Kostomarov faceva sognare sul ghiaccio, abituato a ricevere applausi scroscianti e ad accumulare medaglie. La sua carriera sui pattini è stata leggendaria, facendolo entrare di diritto nella storia di questo sport come uno dei migliori atleti.
Il suo palmares vanta due medaglie d’oro ai Mondiali (2004 e 2005), tre medaglie d’oro agli Europei (2004, 2005 e 2006), una di bronzo a Malmö nel 2003 e il capolavoro più bello: il primo posto alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 in coppia con Tatiana Navka.
Conclusa la carriera sportiva agonistica, non ha mai abbandonato la sua passione e ha continuato a danzare negli spettacoli e nelle esibizioni. E proprio questo gli sta costando la sfida più grande della sua vita.
Prima la polmonite, poi l’aggravarsi delle sue condizioni
Lo scorso mese, infatti, per prendere parte ad un evento all’aperto organizzato da Ilya Averbukh (altra stella del pattinaggio su ghiaccio, argento a Salt Lake City nel 2022), ha lavorato a bassissime temperature. Potrebbe essere questa la causa della febbre altissima per la quale è stato ricoverato d’urgenza a Kommunarka, alla periferia di Mosca il 10 gennaio scorso.
Da allora è iniziato il suo calvario. Si è scoperto che aveva contratto la polmonite bilaterale, cosa che lo ha portato allo stato di incoscienza. Poi il suo corpo è stato attaccato da un’infezione che si è diffusa ovunque, costringendo i dottori ad indurlo al coma artificiale ad amputargli entrambi i piedi e alcune dita delle mani.
Dopo 10 giorni di ricovero, sembrava che le sue condizioni fossero in miglioramento. Tuttavia la situazione è ulteriormente peggiorata con il sopraggiungere di due ictus che hanno dato origine ad un’emorragia cerebrale ed alla formazione di un grosso ematoma con gravi danni celebrali.
A preoccupare i medici è soprattutto lo stato dei suoi polmoni, quello destro che non funziona in maniera indipendente e quello sinistro con l’accumulo di liquido. Il quadro, dunque, è di gravità assoluta.
Tutti speriamo possa compiere la sua ultima magia
Ora si spera che il pattinatore compia la sua ultima magia, vincendo la gara più difficile. La moglie Oksana Domnina ha cercato di mostrarsi ottimista, nonostante il parere di chi ha in cura il campione russo. L’8 febbraio, in occasione del compleanno dell’uomo classe 1977, aveva pubblicato una loro foto in compagnia dei figli, scrivendo sul suo canale Instagram:
Buon compleanno mio eroe, il mio forte, il mio amato, il mio campione in tutto. Sono orgogliosa di te, del tuo coraggio, della tua forza, del tuo zelo per vincere il prima possibile in questi momenti difficili.
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