Non è stata una semplice gara olimpica, ma piuttosto un’impresa che rimarrà nella storia. Adbellatif Baka, corridore algerino classe ’94 ha vinto l’oro paralimpico a Rio de Janeiro con il tempo di 3'48"29, stracciando il 3'50"00 con cui l'americano Matthew Centrowitz aveva conquistato il gradino più alto del podio, ad agosto nella finale.
Non è stata una semplice gara olimpica, ma piuttosto un’impresa che rimarrà nella storia. Adbellatif Baka, corridore algerino classe ’94 ha vinto l’oro paralimpico a Rio de Janeiro con il tempo di 3’48″29, stracciando il 3’50″00 con cui l’americano Matthew Centrowitz aveva conquistato il gradino più alto del podio, ad agosto nella finale.
Baka correndo nella categoria T13, atleti con bassa visione, ha anche stabilito il nuovo record mondiale paralimpico nei 1500 metri. Nelle Olimpiadi dedicate ai normodotati, Centrowitz aveva vinto con un tempo più alto, che era stato considerato anche il più lento nella storia dei Giochi dai tempi di Beccali a Los Angeles 1932.
Ma c’è di più, l’atleta dell’oro olimpico non è stato battuto solo da Baka, ma anche dai primi tre atleti paralimpici arrivati al traguardo, ovvero l’argento etiope Tamiru Demisse (3’48″49), il bronzo del Kenya Henry Kirwa (3’49″59) e l’altro algerino Fouad Baka (3’49″84), fratello del primo classificato.
WHAT A RUN, BAKA ABDELLATIF #RioRecords!! Congrats Algeria! #Gold #Rio2016 #Athletics #Paralympics https://t.co/rRxzyDQHpv
— World Para Athletics (@ParaAthletics) 11 settembre 2016
Insomma una vittoria che ha scritto una pagina indelebile nella storia dello sport!