Una nuova ricerca ha rilevato come il nordic walking, ossia la camminata con l'ausilio dei bastoncini, abbia un effetto positivo sui pazienti affetti da malattia coronarica, nel processo di riabilitazione cardiovascolare
Un recente studio pubblicato sul Canadian Journal of Cardiology mostra che il nordic walking è superiore ad altri tipi di esercizi nella riabilitazione cardiovascolare, per migliorare la capacità funzionale a lungo termine.
Rispetto all’allenamento a intervalli ad alta intensità e all’allenamento continuo di intensità da moderata a vigorosa, i ricercatori hanno scoperto che il nordic walking nei pazienti con malattia coronarica ha comportato un maggiore miglioramento della capacità funzionale o della capacità di svolgere le attività della vita quotidiana.
A seguito di gravi eventi cardiovascolari, i programmi di riabilitazione e di allenamento fisico sono volti a favorire un aumento delle capacità funzionali, e il recupero dell’idoneità cardiorespiratoria e della salute mentale.
Tuttavia, alcune persone trovano noiosi esercizi come la cyclette e la semplice camminata, e potrebbero smettere di allenarsi una volta terminato il programma di riabilitazione.
Per questo i ricercatori hanno esaminato scelte di allenamento più allettanti, che potrebbero attirare un pubblico più ampio.
Un esempio è il nordic walking, un tipo di esercizio di camminata più avanzato che impiega bastoncini con design specializzati per coinvolgere meglio i muscoli della parte superiore e inferiore del corpo.
Lo studio
I ricercatori hanno confrontato gli effetti prolungati della riabilitazione di 12 settimane con allenamento a intervalli ad alta intensità; allenamento continuo di intensità da moderata a vigorosa; e il nordic walking, sulla capacità funzionale, sulla qualità della vita e sui sintomi depressivi nei pazienti con malattia coronarica.
130 pazienti sono stati randomizzati a una formazione di 12 settimane in uno di questi tre gruppi, e successivamente sono stati sottoposti a una fase di osservazione di 14 settimane.
Mentre tutti i programmi di esercizio hanno migliorato i sintomi della depressione e la qualità della vita, il miglioramento della capacità funzionale è stato maggiore dopo il nordic walking (+19%) rispetto all’allenamento a intervalli ad alta intensità (+13%) e all’allenamento continuo di intensità da moderata a vigorosa ( +12%).
Il nordic walking impegna i muscoli del core, della parte superiore e inferiore del corpo riducendo allo stesso tempo lo stress da carico al ginocchio, il che potrebbe aver portato a maggiori miglioramenti della capacità funzionale.
Questo studio è nuovo in quanto ha confrontato simultaneamente gli effetti di diverse attività, che possono essere facilmente incorporate in un programma di allenamento quotidiano.
Secondo i ricercatori, quando si prescrive l’attività fisica per i pazienti con malattia coronarica devono essere considerate anche le loro preferenze, perché queste possono avere un impatto significativo nel processo di cura del paziente stesso.
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Fonte: Canadian Journal of Cardiology
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