Novità all’insegna dell’inclusività per Nike, con il lancio dei pantaloncini con fodera assorbente per proteggere le donne da eventuali perdite mestruali mentre fanno sport
Il ciclo mestruale non aspetta la fine di una partita o dell’allenamento. Lo sanno bene le calciatrici professioniste che spesso devono scendere in campo con le mestruazioni e tutte le sportive in generale. Oltre al disagio fisico provato, con prestazioni che possono essere influenzate, c’è anche un altro aspetto sottovalutato: quello più intimo, del pudore.
Con sforzi talvolta anche intensi, infatti, le perdite possono essere in agguato e c’è il rischio di macchiarsi o sporcarsi. Il problema lo si nota ancora di più se i pantaloncini, come il più delle volte accade, sono di colore bianco.
E proprio per far fronte a queste difficoltà, il produttore di attrezzature sportive Nike ha studiato una possibile soluzione. Ha infatti presentato i nuovi completi con i pantaloncini appositamente realizzati per proteggere le donne che li indossano dalle perdite durante il periodo mestruale.
Come funzionano i nuovi pantaloncini
L’inaugurazione “ufficiale”, se così la si può chiamare, arriverà nel corso della tanto attesa Coppa del Mondo femminile di calcio del 2023, che si svolgerà dal 20 luglio al 20 agosto in Australia e Nuova Zelanda. In qualità di sponsor ufficiale di diverse delegazioni, come la squadra francese o le Lionesses, il soprannome del team di calciatrici britanniche, Nike ha voluto lavorare su questo aspetto.
Ha pensato a dei pantaloncini colorati che puntano a soddisfare le aspettative e ad essere più inclusivi, con una soluzione concreta e (si spera) affidabile. A tal fine, Nike ha ridisegnato i completi per incorporare una delle recenti innovazioni di Nike chiamata “Leak Protection: Period”.
Si tratta essenzialmente di una fodera assorbente ultrasottile che dovrebbe fornire una protezione aggiuntiva contro eventuali perdite mestruali. Il capo può essere indossato insieme ai prodotti usati generalmente nel corso del ciclo, come un’imbottitura mestruale o una coppetta, e mira a consentire di vivere l’esperienza sportiva in modo più rilassato concentrandosi unicamente sulle proprie prestazioni.
Contrastare l’abbandono dello sport da parte delle donne
Per arrivare a questo prodotto, il marchio americano ha sviluppato l’idea per quasi un anno e la tecnologia utilizzata è stata sottoposta a importanti test di validazione e resistenza. I designer hanno combinato un tassello laminato a due strati e un rivestimento che assorbe e trattiene il sangue con una membrana che funge da barriera anti-perdite.
In questo modo si punta anche a contrastare la tendenza all’abbandono dello sport da parte delle ragazze una volta giunte in età fertile. La comparsa del ciclo non è certamente l’unico motivo, ma è spesso un fattore importante perché la paura delle perdite è reale e può fortemente condizionare le adolescenti.
Se i risultati dovessero essere quelli sperati, nel futuro i pantaloncini dovrebbero essere estesi ad altre discipline per dar vita, anche in queste piccole cose, ad uno sport più inclusivo.
I pantalocini possono risultare comodi anche per le sportive che già usano la coppetta mestruale, in questi ultimi anni diventata una grande alleata tra le sportive
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Fonte: Nike
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