Lloyd Martin con una preparazione intensa insieme alla mamma durata 5 mesi ha realizzato il suo sogno: ha ottenuto il Guinness World Records come la persona più giovane nella sua categoria di disabilità intellettiva a completare una maratona
Lloyd Martin, un adolescente con sindrome di Down, ha recentemente fatto la storia diventando la persona più giovane nella sua categoria di disabilità intellettiva a completare una maratona. A soli 19 anni, Lloyd ha attraversato il traguardo della maratona di Londra accompagnato da sua madre come guida e il Guinness World Records ha riconosciuto ufficialmente il suo incredibile risultato.
La madre di Lloyd, Ceri Hooper, ha condiviso la gioia del figlio nel realizzare il suo sogno, sottolineando che tutto è possibile con impegno e determinazione. Lloyd, un giovane molto atletico che fa ginnastica e calcio con gli Special Olympics britannici, ha dimostrato una straordinaria resilienza e forza di volontà nel perseguire il suo obiettivo.
Grazie alla sua perseveranza, Lloyd è stato insignito del titolo di persona più giovane a completare una maratona nella categoria delle disabilità intellettive, segnando un importante traguardo per se stesso e per le persone con sindrome di Down.
Congratulations Lloyd Martin 👏
Lloyd is the youngest person to complete a marathon (II2) (male) ✨ #LondonMarathon pic.twitter.com/C3P9htKPgz— Guinness World Records (@GWR) April 21, 2024
Si è preparato con l’aiuto della mamma
La preparazione di Lloyd per la maratona è stata un intenso allenamento fisico e mentale, supportato dalla sua famiglia e dagli Special Olympics GB. Nonostante le sfide e le difficoltà lungo il percorso, Lloyd è rimasto determinato a raggiungere il traguardo, dimostrando che con impegno e sostegno è possibile superare qualsiasi ostacolo.
La madre di Lloyd, Ceri, ha svolto un ruolo fondamentale nel suo successo, essendo stata una maratoneta esperta (ha rappresentato il Galles sin da adolescente nella corsa campestre e su pista, ha completato quattro volte la maratona di Londra ed anche quelle di Boston e Chicago) e un’allenatrice dedicata.
Grazie alla sua guida, Lloyd è riuscito a prepararsi adeguatamente per affrontare la maratona di Londra in soli cinque mesi. Sebbene il giovane avesse all’attivo più di 30 Parkrun, fino a Natale aveva completato come distanza più lunga solamente una corsa cronometrata settimanale di 5 km. Così Ceri ha creato un piano di allenamento su misura con una corsa prolungata a settimana.
Ovviamente per Lloyd non era importante il tempo, ma divertirsi con la sua famiglia. In caso di difficoltà, avrebbe fatto qualche minuto di pausa per poi ricominciare più in forma di prima. L’importante era perseguire il suo sogno e renderlo realtà superando qualsiasi ostacolo.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Ti potrebbe interessare anche:
- Finisce la maratona portando in braccio l’amico paralizzato: la lezione d’umanità dal campione di rugby Kevin Sinfield
- Questo maratoneta spagnolo ha corso 42 km spingendo la mamma in sedia a rotelle (e battuto il record del mondo)
- Storica impresa per Alex Roca Campillo: è il primo atleta al mondo disabile al 76% a completare una maratona