Rosita Cipolla Jannik Sinner nell'Olimpo del tennis! Il campione 22enne ha battuto il leggendario Novak Djokovic, diventando il primo Azzurro ad arrivare in finale agli Australian Open. E chi lo ferma più?
@Australian Opean
Nessun italiano ci era mai riuscito finora, ma lui sì. L’inarrestabile Jannik Sinner ha scritto una nuova eccezionale pagina del tennis, annichilendo il numero 1 al mondo Novak Djokovic, battendolo in quattro set. E così, dopo averci portato lo scorso anno sul tetto del mondo al torneo ATP Finals di Torino, il campione altoatesino è volato in finale agli Australian Open.
Un momento magico che resterà impresso nel cuore e nella mente negli appassionati e in tutti coloro che negli ultimi mesi – grazie al talento, alla grinta e all’umiltà di Sinner – si stanno avvicinando a questo affascinante sport.
https://www.facebook.com/AustralianOpen/posts/pfbid0rF2kAuJZVKNHqnr3dAF9ei1PScV7jLpUrvRRrFw6qiK1YaNV4vETu2Z3Qvv17kaSl
https://www.facebook.com/Federtennis/posts/pfbid0X7LifnJzjKRwfFQEFf2Dk1ycHe7PxEkd5HVQGnf8tgc7PwZhSDKDnmNVBHzWhWXl
L’impresa si è rivelata tutt’altro che semplice, ma Sinner non ha perso la concentrazione e non si è lasciato intimorire dall’avversario serbo.
È stata una partita durissima – ammette l’atleta azzurro, dopo la vittoria – Ho iniziato benissimo nei primi due set, Nole ha sbagliato tanto. Ho sbagliato un match point nel 3°, ma volevo essere pronto per il set successivo. Ho iniziato alla grande e non vedevo l’ora di giocare questa partita – Avevo perso con Nole a Wimbledon, ho imparato da quella partita. Fa parte del mio processo di crescita -prosegue il numero 4 del mondo -. Giochiamo in modo simile, la risposta è il nostro punto forte. Cercavo di far partire lo scambio, non dico le tattiche perché ho la sensazione che faremo qualche altra partita contro.
Mi ero allenato con Djokovic quando avevo 17 anni, cercavo di imparare dai migliori. Mi aveva consigliato di essere imprevedibile, di migliorare il servizio e ho la sensazione di poter migliorare ancora. Volevo essere preparato, dallo scorso anno la fiducia è altissima ed ero sicuro di poter giocare contro i migliori del mondo. Scenderò in campo con il sorriso e darò il massimo nella mia prima finale Slam.
C’è grande attesa per la finale di domenica 28 gennaio, quando Sinner dovrà sfidare il vincitore dell’altra semifinale, il russo Daniil Medvedev o il tedesco Alexander Zverev. Noi siamo pronti a fare il tifo, forza Jannik!
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Fonte: Australian Open
Leggi anche:
