Una vicenda brutta che inquina la bellezza di una vittoria di cui la Spagna dovrebbe andare fiera, ma che sembra conclusa nel modo giusto
La vittoria delle calciatrici spagnole agli ultimi mondiali di calcio femminili è ancora offuscata dal bacio non consensuale che il Presidente della Federcalcio, Luis Rubiales, ha impresso sulla bocca della giocatrice Jenni Hermoso.
La vicenda
Nel momento della celebrazione della vittoria ai recenti mondiali di calcio femminili e dei festeggiamenti delle giocatrici spagnole, il Presidente Rubiales ha abbracciato la giocatrice Jenni Hermoso e l’ha baciata sulla bocca, davanti a milioni di spettatori che hanno visto la scena in TV.
Il bacio, dirà poi Hermoso, non era assolutamente consensuale. Si è trattato di una molestia, un gesto non richiesto e nient’affatto gradito, una licenza che Rubiales si è concesso, forte dell’eccitazione del momento.
Per questo motivo Jenni Hermoso ha minacciato di lasciare la nazionale spagnola se non venissero presi provvedimenti in risposta a quel gesto molesto di cui è stata vittima – e le sue compagne di squadra si sono presto unite alla sua protesta in segno di solidarietà.
A sostegno della giocatrice è intervenuto anche il Governo spagnolo: il Consiglio Superiore dello Sport (CSD) ha trasmesso una “richiesta motivata” al Tribunale Amministrativo dello Sport per una possibile violazione della Legge sullo Sport e del Regio Decreto sulla Disciplina Sportiva da parte di Rubiales.
In particolare, l’ipotesi è una violazione dell’articolo 76.1 della Legge sullo sport, che si riferisce ad “abusi di autorità e ad atti notori e pubblici che violano la dignità o il decoro sportivo”.
Il signor Rubiales non sa ancora dove si trova né cosa ha fatto – ha commentato su Twitter la vicepremier spagnola, Yolanda Díaz. – Non è all’altezza. Si dovrebbe dimettere adesso e risparmiarci l’imbarazzo.
Intanto, decine di persone si sono radunate fuori alla sede della Federcalcio agitando cartellini rossi volti a bloccare le azioni di Rubiales al grido di “Rubiales, sei fuori gioco!”
Nelle scorse ore è arrivata da decisione della FIFA: Luis Rubiales è stato sospeso dalla presidenza della federazione per un periodo di 90 giorni, durante i quali sarà interdetto da qualsiasi attività calcistica, sia a livello nazionale che internazionale.
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Fonte: ANSA
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