Per gli amanti della corsa e dell'ecorunning, domenica a Milano nella cornice del parco delle cave, si svolgerà Green Race 2009, una gara dedicata a professionisti o semplici appassionati
Sono sempre più le persone che fanno della corsa e del running non solo uno sport, ma un vero e proprio stile di vita. Un’occasione per sfogarsi, scaricare lo stress e fare attività fisica stando all’aria aperta in compagnia di tante altre persone con le quali condividere le stesse prospettive. E con il crescere dei praticanti di tale attività crescono sempre più le occasioni sparse per lo stivale, dove cimentarsi in gare agonistiche e non. Questa settimana, e precisamente domenica 18 ottobre, è Milano a fare da cornice ad una particolarmente interessante: la Green Race 2009.
La manifestazione organizzata dall’Amsa e giunta al suo secondo anno di vita, nasce con lo scopo di soddisfare due diversi punti di vista: una gara dall’alto profilo tecnico, sportivo e agonistico per atleti appassionati e una corsa, passeggiata, festa a passo libero, aperta a tutti. Il programma, infatti prevede, due modalità di partecipazione una 10 km competitiva e – appunto – una 2 km non agonistica.
Sulla falsa riga di come avviene nei principali parchi del mondo, da Central Park di New York, all’Hyde Park a Londra o l’Olympic Park di Sydney, anche Milano ha voluto promuovere una nuova formula di gara street/country che possa offrire ai partecipanti uno scenario capace di far apprezzare uno dei parchi cittadini più belli del capoluogo meneghino: il Parco Delle Cave.
Il Parco delle Cave è uno dei progetti di verde urbano di maggiore interesse nazionale con un’estensione veramente significativa e formato da una varietà dei paesaggi. Si passa, infatti, ad ammirare intense e suggestive aree boschive fino a ritrovarsi a ridossi di alcuni laghi ricchi di fascino e bellezza. Inoltre, questo parco è gestito “ecologicamente” e tutte le sue normative di sviluppo prevedono forme innovative sempre orientate a tutelare, ovviamente, il rispetto dell’ambiente. Questo parco sorge in una delle zone più periferiche e “difficile” della città: il quartiere Baggio.È nato, quindi, proprio per ridare “verde” ad una zona borderline della città con il tentativo di rivitalizzarla e qualificarla.
Tornando alla corsa, invece, è intenzione del comitato organizzatore, una volta terminata la manifestazione, che per quest’anno avrà come slogan la frase di Socrate “Chi vuol muovere il mondo, muova se stesso” riportata sulla T-shirt regalata a tutti i partecipanti, segnalare il percorso “Green Race” tutto l’anno così da offrire agli appassionati della città un’opportunità di allenamento Ecorunning per i propri test, per le proprie verifiche sportive o solo per il gusto di correre. E se proprio la corsa non fa per te? L’organizzazione ha pensato anche a questo. Per tutti coloro che vorranno solo seguire gli atleti in gara, oltre al piacere di ammirare i passaggi dei podisti sugli argini della suggestiva Cava Cabassi, vi saranno una serie di servizi e ristoro lungo il percorso a garantirvi il giusto clima di festa.
Insomma un appuntamento per tutti: per chi già corre, per chi lo vorrà fare per la prima volta e per chi vuole solo vedere. D’altronde come diceva tale Friedrich Nietzsche: “Da quando ho imparato a camminare mi piace correre“. E a te no?
Alessandro Ribaldi