Si torna a giocare ai ‘Giochi della Gioventù’, le ‘Olimpiadi degli studenti’ ripartono l’anno prossimo

Ripartono i ‘Giochi della Gioventù’, le ‘Olimpiadi degli studenti’ riprendono a partire dal prossimo anno scolastico, più volte interrotte dopo la loro introduzione nel 1969. L’iniziativa è partita dal ministero dell’Istruzione e del Merito con l’ok di quello dello Sport, della Salute, dell’Agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste, dell’Ambiente e della sicurezza energetica e delle disabilità

Dal prossimo anno scolastico gli studenti torneranno a giocare i ‘Giochi della Gioventù’, le loro “Olimpiadi” più volte interrotte dopo la loro istituzione. L’iniziativa del ministero dell’Istruzione e del Merito è stata accolta dal ministero quello dello Sport, della Salute, dell’Agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste, dell’Ambiente e della sicurezza energetica e delle disabilità.

Le ‘Olimpiadi degli studenti’ sono nate nel 1969 da un’idea del dirigente sportivo e avvocato Giulio Onesti per studenti dai 7 ai 17 anni, e da allora ha subito due interruzioni, una nel 1996 e una seconda dal 2017 a oggi.

I Giochi della gioventù – commenta Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito – sono una vera e propria istituzione e fanno parte a pieno titolo della tradizione scolastica italiana. Coniugando al meglio il mondo dell’istruzione con quello dello sport, questa competizione veicola valori fondamentali nella vita e nella formazione di un giovane: impegno, dedizione, gioco di squadra, rispetto dell’avversario

Secondo quanto riportato dalle sedi istituzionali, la competizione sarà organizzata in una nuova versione, comprendente, tra gli altri, i temi della scuola, dello sport, dell’alimentazione sana, del rispetto dell’ambiente e del valore dell’inclusione”.

Sapremo i dettagli con l’inizio del nuovo anno scolastico.

Seguici su Telegram | Instagram Facebook | TikTok | Youtube

Fonte: Ministero dell’Istruzione e del Merito  

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook