Si tratta di una presa di posizione contro la sessualizzazione nella ginnastica, e nello sport in generale. I body a figura intera potrebbero aiutare le ginnaste a sentirsi più a loro agio, sia in gara che durante gli allenamenti.
Dopo la storia delle giocatrici di beach handball multate per aver usato pantaloncini al posto degli slip, ora la squadra di ginnastica olimpica tedesca ha debuttato alle Olimpiadi con body a gamba lunga durante la prova podio.
La ginnasta Sarah Voss ha condiviso una serie di foto su Instagram con i membri della squadra olimpica: Elisabeth Seitz, Kim Bui e Pauline Schaefer. Tutte indossavano tutti un body che arrivava fino alle caviglie.
Voss, Bui e Seitz hanno già indossato body lunghi ai Campionati Europei di Basilea, in Svizzera, ad aprile. La Federazione Internazionale di Ginnastica consente alle concorrenti di farlo, anche se inizialmente venivano scelti dalle atlete principalmente per motivi religiosi.
Ma ora il messaggio è un altro. Si tratta di una presa di posizione contro la sessualizzazione nella ginnastica, e nello sport in generale. I body a figura intera potrebbero aiutare le ginnaste a sentirsi più a loro agio, sia in gara che durante gli allenamenti.
“Ogni volta che non ti senti al sicuro, ti distrai da ciò che vuoi eseguire. Penso che sentirsi al sicuro e non pensare a ciò che le altre persone possono o non possono vedere sia un vero sollievo quando per competere”, ha spiegato l’atleta nelle sue precedenti interviste.
Che dire, brave! E non solo come atlete!
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