Dazn nella bufera, interviene l’Agcom dopo i disservizi delle prime partite di campionato. Ecco come farsi rimborsare

Anche la prima giornata di Serie A sarà archiviata con problemi di visione e proteste da parte degli abbonati Dazn. La ripresa del campionato dopo la sosta estiva è stata infatti segnata da nuovi disservizi. E anche questa volta interviene l’Agcom

Giornata iniziale di campionato di calcio segnata dai disservizi di Dazn: in almeno due partite di serie A, tra cui Lazio-Bologna e Salernitana-Roma del 14 agosto, i tifosi abbonati al servizio (pagato da quest’anno tra i 29,90 e i 39,90 euro mensili, contro i 9,90 della passata stagione calcistica) hanno passato la serata a tentare invano di accedere alla diretta (oltre che inveire o ironizzare sui social)

Su quanto accaduto è intervenuta l’Autorità garante per le comunicazioni che in una nota ha chiesto “con urgenza chiarimenti a Dazn su quanto accaduto e su come la società stia operando per evitare il ripetersi di disservizi in occasione della prossima giornata”.

Agcom ha poi chiesto alla società britannica di provvedere velocemente ad erogare gli indennizzi previsti dall’ultima delibera adottata dall’Autorità.

Come richiedere i rimborsi

L’azienda potrebbe ripetere la strategia dell’anno scorso, quando, dopo i match incriminati del 23 settembre 2021, fu costretta a erogare un mese di abbonamento a tutti gli utenti interessati. In quel caso, fu Dazn a contattare via mail tutti gli abbonati che avevano provato a connettersi in quella data durante le partite in corso, spiegando le modalità da seguire per usufruire dell’indennizzo.

Questa volta, Dazn spinta da Agcom potrebbe dare gli indennizzi in automatico, ma in questo caso c’è da attendere. Generalmente, c’è da inviare un modulo (scaricabile dal sito di Dazn) e una richiesta solo a questi indirizzi: richiestarimborsodazn@dazn.com o alla pec rimborsidazn@legalmail.com.

A quanto monteranno i rimborsi

Potrebbero essere del 25% dell’abbonamento di ogni rispettivo utente e si potrebbe trattare di un accredito diretto. Coloro che hanno abbonamento plus e spendono 39,99 euro avranno allora 10 euro in meno nel rinnovo del mese successivo; coloro che hanno l’abbonamento Standard da 29,99 avranno 7,5 euro in meno.

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Fonte: Agcom

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