Non ci saranno nemmeno i paralleli di Lech per colpa delle alte temperature: la Coppa del Mondo di sci sperimenta letteralmente sul campo la crisi climatica. In calendario il prossimo weekend 12-13 novembre, sono state annullate proprio per il caldo anomalo e la conseguente impossibilità di preparare al meglio la pista (e non verranno recuperate)
Dopo il gigante femminile di Sölden e delle gare veloci di Zermatt/Cervinia, la Coppa del Mondo di sci alpino non vedranno nemmeno i paralleli di Lech. E no, non è un caso, è la crisi climatica: le alte temperature, infatti, rendono impossibile preparare al meglio la pista. E le gare, previste il prossimo weekend 12 e 13 novembre, non saranno recuperate.
Erano già saltati lo Slalom Gigante femminile nel corso del weekend di apertura a Soelden, le gare di discesa libera maschile del Cervino Speed Opening e le discese femminili di Zermatt – Cervinia.
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Ma nemmeno il prossimo fine settimana le condizioni saranno quelle normali per una Coppa del Mondo di sci, ovvero, almeno, sufficiente neve e le temperature giuste per mantenerla. Si era verificata infatti una nevicata ad alta quota lo scorso venerdì 4 novembre ma le temperature tornano a salire e quindi non sarà possibile impedire la cancellazione.
I prossimi appuntamenti previsti sono gli slalom femminili di Levi del 19-20 novembre e la discesa e i Super G maschili di Lake Louise (25-26-27 novembre).
Ma intanto il riscaldamento globale è decisamente primo in classifica, ahinoi.
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Fonte: Eurosport
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