Francesca Capozzi Se adori lo sport e i cani, allora c'è un'attività che unisce le tue passioni e si chiama canicross. Che cos'è il canicross? Come iniziare a praticarlo? Quali sono i benefici di questa disciplina? Scopriamo tutto quello che c'è da sapere
@pavel1964/123rf.com
Indice
Canicross: un nome che può far sorridere, ma che internazionalmente viene utilizzato in ambito cinofilo per indicare una pratica sportiva in cui potersi cimentare assieme al proprio cane. Dall’unione tra canino e corsa campestre, in inglese cross-country, è nato il canicross.
Il canicross è uno sport divenuto di tendenza negli ultimi anni, è accessibile praticamente a chiunque visto che può essere svolto all’aperto da tutti coloro che desiderano sì mantenersi in forma, ma farlo al fianco del proprio animale domestico. Fare sport con il proprio cane non è mai stato così bello.
Ma che cos’è esattamente il canicross, cosa prevede questo allenamento e come si può iniziare? Scopriamo assieme tutto quello che c’è da sapere sul canicross, i suoi benefici, i consigli e a cosa prestare maggiormente attenzione. Pronti, partenza, via!
Che cos’è il canicross?
Il canicross è una disciplina cinofila regolamentata a livello internazionale, con commissione riconosciuta dalla Fédération cynologique internationale (FCI). Con il termine canicross si indica un’attività di corsa in cui il conduttore si allena in concomitanza con il cane imbracato. Questa è la principale differenza con la semplice corsa.
Il soggetto indossa in vita un guinzaglio elasticizzato, il cane una pettorina specifica assicurata a questo. Ogni volta che il corridore alza i piedi da terra, il cane procede spedito in un training fatto di coordinazione, intesa e, perché no, divertimento in compagnia.
Di cosa c’è bisogno per fare canicross?
Per praticare il canicross non è solamente necessario avere un cane con cui correre. Trovato il partner di allenamento, si procede con l’acquisto dell’imbracatura. Non tutte quelle che si trovano in commercio sono adatte a questa attività per quanto possano sembrare tale.
L’imbracatura da canicross è studiata appositamente affinché il cane questo corra rischi. Una attrezzatura specifica non interferisce con la respirazione e nemmeno con i movimenti. L’uso del collare per praticare canicross è bandito. Il guinzaglio elasticizzato, che si presenta come una cintura tecnica, va allacciato sopra ai fianchi. Generalmente non dovrebbe essere più lungo di 2 metri.
Come iniziare a fare canicross?
@123rf.com
Per iniziare a fare canicross assieme al proprio cane, dando per scontato l’essere allenati, la primissima cosa da fare è accertarsi che anche l’animale possa sostenere l’esercizio fisico. Sarà il medico veterinario a stabilire se il cane è o meno in grado di fare canicross. Quindi primo passo un controllo dal veterinario.
Avuto il lasciapassare dell’esperto, bisogna abituare il cane all’imbracatura per scongiurare incidenti durante le sedute di canicross. Il cane deve familiarizzare con il guinzaglio tecnico e questo può richiedere tempi diversi. Un buon modo per iniziare a fare canicross è introdurre il guinzaglio nelle normali passeggiate e qualche leggera corsetta.
I percorsi devono essere brevi all’inizio per permettere all’animale di allenare la sua resistenza e dosare la forza. Gradualmente si può aumentare la distanza e la difficoltà del tragitto sul quale si desidera correre con Fido. Si può anche pensare di lanciare una pallina e dare al cane il comando di partire. Questo presuppone però un’educazione consolidata per evitare che l’animale trascini senza controllo.
Il cane deve conoscere comandi di base come “fermo”, ma anche altri come “rallenta”, “accelera” e preferibilmente le direzioni per seguire le indicazioni del suo compagno di sport. Attenzione ai comportamenti sbagliati e potenzialmente pericolosi nel corso dell’allenamento che possono risultare difficili da correggere se consolidati e non presi per tempo.
Gli esperti di canicross suggeriscono a chi è alle prime armi di informarsi presso un centro di canicross e farsi affiancare da un professionista.
Come trovare un centro vicino a me?
Per trovare un punto cinofilo specializzato in canicross consigliamo di affidarsi unicamente ad addestratori e centri qualificati sul territorio. Un esempio è il CSEN – Centro Sportivo Educativo Nazionale – riconosciuto da CONI e CIP, il cui ramo cinofilia offre corsi di canicross.
Anche l’AICS cinofilia, settore dell’Associazione Italiana Cultura e Sport, organizza attività di canicross in Italia con i suoi istruttori del Canicrossteam nonché addestratori ENCI.
Ci cani più predisposti al canicross?
È vero che vi sono razze canine più indicate di altre per il canicross? Sì e no. Ovviamente vi sono cani che per natura risultano più atletici e prestanti grazie alla loro costituzione e robustezza. Pensiamo al Levriero, al Pastore belga, ma naturalmente anche ai cani da slitta come il Siberian Husky. Questi cani, per via della loro selezione, hanno un talento innato per il canicross.
Vi sono poi altri quattrozampe, come i cani brachicefali, per cui l’esercizio fisico intenso è solitamente sconsigliato. Con loro si raccomanda moderazione. Diciamo dunque che il canicross è uno sport adatto sì a tutti i cani purché questi possano praticare l’attività sportiva nella massima sicurezza. Un Jack Russell Terrier potrebbe sorprendere. Se il veterinario dà l’okay, tutti i cani possono diventare atleti di canicross.
A che età il cane può iniziare a praticare canicross?
Sebbene molto dipenda dalla taglia del cane e dal tipo di razza, istruttori e veterinari raccomandano di attendere almeno il compimento del primo anno d’età, meglio se i 18 mesi per essere sicuri che la crescita ossea nei cuccioli sia completata e le articolazioni non riportino problemi in futuro. È bene tenere a mente, comunque, che i cuccioli non dovrebbero essere sottoposti a sforzi estenuanti.
Il canicross fa bene al mio cane?
Il canicross fa bene al cane se, come dicevamo, il veterinario lo ritiene opportuno. Il canicross è infatti un’attività perfetta per il cane e per il proprietario e i vantaggi che questa disciplina offre a entrambi sono davvero svariati. Attraverso un allenamento di canicross il cane rafforza la sua muscolatura, tenendo sotto controllo il peso e mantenendosi in salute.
A giovarne è anche la salute mentale. La mente del cane viene stimolata costantemente dall’attività e ciò può essere di grande aiuto per debellare l’ansia, contrastare lo stress e attenuare alcuni problemi comportamentali nell’animale. Il canicross rafforza inoltre il legame tra proprietario e cane, la fiducia e la complicità. Non per ultimo, migliora l’umore.
Quali sono i possibili rischi del canicross?
Il canicross è la soluzione perfetta per chi vuole mantenersi in forma con il proprio cane in maniera innovativa e divertirsi assieme su quasi qualunque percorso. Provare per credere. Tuttavia, è importante sottolineare che l’attività deve essere svolta con tutte le accortezze del caso.
Uno dei rischi del canicross è il colpo di calore. Il cane potrebbe surriscaldarsi durante l’esercizio fisico se le temperature sono particolarmente elevate. Ci sono poi razze canine più soggette al colpo di calore con le quali bisogna essere particolarmente prudenti. Valutiamo il meteo, le condizioni del cane e ricordiamoci che il canicross è un allenamento di squadra. Anche il cane deve essere in forma e volersi allenare, altrimenti è meglio lasciar perdere.
Oltre a portarsi dietro sempre una adeguata quantità d’acqua, consigliamo inoltre di programmare una serie di controlli dal veterinario nel corso del tempo per scongiurare l’aggravarsi di eventuali problemi ortopedici. La sicurezza non è mai troppa.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonti: AKC – Canicrossuk
Leggi anche:
