Rebecca Manzi L’edizione numero 20 del Campionato mondiale di lancio delle infradito si è appena conclusa: scopriamone di più su questo insolito sport
@Championnat du monde de lancer de tongs
Sei un “lanciatore di ciabatte” professionista? Allora abbiamo lo sport che fa per te! La ventesima edizione del Campionato mondiale di lancio delle infradito si è infatti svolta domenica 7 agosto a Lacanau, nella Gironda, in Francia. Un migliaio di spettatori è venuto a tifare per 60 squadre, con un record da battere: 39,56 metri.
Un piede ben teso, polpacci tesi e una buona dose di slancio: è questo il segreto per un buon lancio di infradito. E sappiate che si tratta di uno sport molto serio. Ci vuole tanta pratica e bisogna tenere conto di molti criteri, tra cui il vento.
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Le regole ferree per l’infrandito
Anche in fatto di regole tutto è controllato alla perfezione. Per tirare l’infradito, bisogna ottenere il marchio giallo sulla parte inferiore della calzatura che indica che è omologato e che pesa meno di 225 grammi. Se non ha il marchio giallo, non può essere lanciata.
E non solo: l’infradito deve essere abbastanza flessibile. I modelli in legno e sughero sono squalificati. Le 60 squadre lanciano cinque volte. Ogni squadra è composta da un lanciatore e da un ricevitore. I tiri vengono misurati al centimetro. L’obiettivo è lanciare il più lontano possibile e magari battere i record di tutti i tempi: 39,56 metri per gli adulti e 32 metri per i bambini.
Tutti, dai più giovani ai più anziani, hanno potuto partecipare davanti a un migliaio di spettatori entusiasti. Quest’anno il record non è stato battuto, ma Robin e Maxime si sono imposti come vincitori. Del resto, come hanno raccontato:
Siamo venuti qui per vincere e siamo tornati a vincere, quindi è incredibile. È pur sempre il campionato del mondo, quindi siamo molto orgogliosi.
L’anno prossimo si sfideranno di nuovo per il titolo. E, dato che sono i campioni, non si può non chiedere loro qualche consiglio. Ai futuri partecipanti suggeriscono di fare attenzione agli strappi muscolari e di tenere i piedi sotto controllo. Che dici, l’anno prossimo sarai anche tu della partita?
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Fonte: Championnat du monde de lancer de tongs
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