A Roma fino a 500 euro per praticare sport: come funzionano i voucher destinati a bambini e ragazzi

I bambini e ragazzi di Roma con redditi bassi potranno usufruire di voucher fino a 500 euro per praticare attività sportiva. Il sostegno economico introdotto dall'amministrazione capitolina sarà destinato anche ai disabili, senza limiti di ISEE ed età

Lo sport è un toccasana per il corpo e per la mente, oltre che uno strumento educativo e di socializzazione, specialmente per i più piccoli. Non tutte le famiglie, però, possono permettersi di affrontare le spese legate ai corsi di danza, calcio o altre attività per mantenere i propri figli in movimento.

Per dare un sostegno concreto ai genitori, il Comune di Roma ha da poco stanziato 2,1 milioni di euro – di cui il 50% è riservato alle persone con disabilità – che serviranno per l’erogazione di voucher sportivi.

Con questo intervento apriamo una pagina molto bella della nostra attività e ci mettiamo al fianco di migliaia tra persone disabili e ragazzi e ragazze dai 5 ai 16 anni che vogliono praticare sport negli impianti di Roma Capitale. – commenta il sindaco Roberto Gualtieri.– Siamo accanto alle famiglie a basso reddito, come agli operatori che organizzano eventi e attività sportive aperte a tutti. Rappresenta un pezzo fondamentale del percorso attraverso il quale stiamo rimettendo ordine sia nella gestione che nella manutenzione di impianti diffusi e di qualità, come nella disciplina per la concessione dei contributi.

Perché l’accesso allo sport di base vuol dire inclusione e contrasto alle diseguaglianze, vuol dire integrazione e partecipazione e vuol dire salute e qualità della vita per tutti, a partire dai più giovani. È in questo modo che si rispettano i principi dello sport come opportunità per costruire cittadinanza.

I requisiti per ottenere il voucher

La misura è destinata ai bambini e ragazzini di età compresa fra i 5 e i 16 anni che appartengono a famiglie a basso reddito ed è prevista per coloro che hanno un ISEE inferiore a 8mila euro annui fino ad esaurimento fondi. Invece per i disabili non è fissato alcun limite di reddito.

Ogni buono ha un valore massimo di 500 euro e potrà essere utilizzato per la stagione sportiva in corso e comunque entro il 30 settembre 2024. Fino al prossimo 23 ottobre gli operatori sportivi potranno manifestare il proprio interesse ad accreditare la propria struttura attraverso la compilazione di un modello di domanda attraverso l’apposita piattaforma online, mentre i genitori residenti a Roma potranno presentare la richiesta a partire da novembre.

Per accedere all’emissione dei voucher, gli enti interessanti dovranno rispettare una serie di requisiti:

  • essere organismi pubblici o privati operanti in ambito sportivo o operanti nel campo della promozione di iniziative di rilevanza sociale
  • avere la sede operativa e, quindi, svolgere l’attività sportiva a Roma
  • avere capacità di contrarre con la pubblica amministrazione

Ciascun operatore sportivo sarà chiamato ad indicare le discipline che potranno essere scelte presso la propria struttura e il numero di posti messi a disposizione per ciascuna attività e per ciascuna categoria di fruitori nonché le modalità di iscrizione.

Seguirà, poi, la pubblicazione di un avviso contenente l’elenco delle strutture sportive messe a disposizione. A partire da novembre le persone con disabilità e i ragazzi le ragazze di età compresa tra i 5 e i 16 anni potranno scegliere la struttura presso la quale iscriversi usando il voucher che copre anche le spese di iscrizione, assicurazione e la certificazione medica.

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Fonte: Roma Capitale 

 

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