Emma Mazzenga ha battuto il precedente record nei 200 metri nella categoria W90 nonostante quattro mesi di stop a causa di una frattura
A 90 anni Emma Mazzenga ha fatto la storia dell’atletica leggera italiana e mondiale stabilendo un nuovo record mondiale nei 200 metri nella categoria W90. L’atleta, nata il primo agosto 1933, ha superato il primato detenuto dalla canadese Olga Kotelko, correndo la distanza in un incredibile tempo di 54.47 secondi.
La straordinaria impresa di Emma Mazzenga è resa ancora più notevole dal fatto che ha ripreso gli allenamenti di corsa da meno di un mese, dopo quattro mesi di stop a causa di una frattura. Nonostante ciò, la sua forma fisica e la determinazione l’hanno spinta a tornare in pista più decisa che mai. Queste sono state le parole dopo il primato, lasciando intendere che avrebbe potuto fare molto di più:
Sono stata a casa una settimana dopo l’incidente ma quando sono scesa per portare le immondizie mi sono resa conto che facevo fatica e che lo stare ferma non mi avrebbe aiutato. Ho così ripreso a camminare, a fare cyclette per recuperare almeno il fiato, e a metà dicembre sono tornata in pista. Ora spero con l’allenamento di migliorare e avvicinarmi allo stato di forma di un anno fa.
Battuto il precedente record in vigore da 13 anni
La gara si è svolta a Padova, durante la seconda giornata di gare Indoor, e ha visto Emma Mazzenga correre con un’energia sorprendente, lasciando il pubblico stupefatto. Ha battuto il precedente record di Kotelko, in vigore da 13 anni, segnando un tempo di 54.47 secondi, molto al di sotto del 1:00.72 precedente.
La Federazione Italiana di Atletica Leggera ha festeggiato il primato della nonagenaria, condividendo con orgoglio la notizia sui propri canali social e titolando il post con “Record del mondo a 90 anni”.
Ancora una volta la professoressa Emma Mazzenga ha dunque dimostrato che la dedizione, la passione e l’impegno possono portare a risultati straordinari, superando anche gli ostacoli più complessi che la vita può presentare e andando oltre qualsiasi numero.
Fonte: Federazione Italiana Di Atletica Leggera
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