Può capitare di avvertire un languorino allo stomaco poco prima di andare a letto: cosa fare in questi casi? Ecco lo spuntino perfetto secondo la scienza
Può accadere di avvertire un leggero languorino dopo cena, prima di andare a letto – soprattutto se abbiamo cenato presto e poi ci siamo trattenuti svegli ancora alcune ore, magari per lavorare o vedere un film.
Cosa fare in questi casi? Come possiamo appagare il nostro bisogno di sgranocchiare qualcosa senza sentirci troppo in colpa e, soprattutto, senza affaticare il nostro metabolismo (anzi, aiutandolo)?
La letteratura scientifica è chiara su questo: fare spuntini a tarda notte, poco prima di andare a letto, può compromettere la capacità di mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, influendo in modo significativo sulla salute metabolica durante la notte.
Tuttavia, esiste uno spuntino sano da potersi concedere senza troppi sensi di colpa prima di andare a dormire, che può addirittura aiutare a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue durante la notte.
Lo rivela, in una recente intervista pubblicata sulla testata Eating Well, la nutrizionista e divulgatrice televisiva Erin Palinski-Wade.
Secondo la dottoressa, è tutta una questione di fibre: l’assunzione di fibre, infatti, rallenta la digestione e previene rapidi picchi di zucchero nel sangue.
Quindi, scegliere uno snack ricco di fibre può aiutare a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue durante la notte, fornendo un rilascio di energia più prolungato.
Anche la presenza di proteine è fondamentale per stabilizzare la glicemia: gli snack ad alto contenuto proteico possono aumentare la sensazione di sazietà e aiutare a regolare l’appetito, il che può prevenire l’eccesso di cibo e ridurre le fluttuazioni della glicemia prima di andare a letto.
Oltre alle fibre e alle proteine, dovremmo guardare anche alla presenza di grassi “buoni” all’interno del nostro snack notturno: i grassi “buoni” per il cuore, come i grassi monoinsaturi, possono migliorare la sensibilità all’insulina e aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue.
Al contrario, meglio stare alla larga dagli snack ricchi di carboidrati raffinati e zuccheri, perché possono aumentare rapidamente i livelli di zucchero nel sangue, seguiti da crolli che interrompono il ciclo del sonno.
Lo spuntino perfetto prima di andare a dormire
Insomma, se abbiamo voglia di sgranocchiare qualcosa prima di metterci a letto, faremmo meglio a resistere alla tentazione di tuffarci in un pacco di biscotti, in una confezione di patatine o in una vaschetta di gelato: molto meglio optare per una manciata di mandorle.
Le mandorle forniscono un’eccellente combinazione di nutrienti che possono mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue:
- le proteine vegetali contenute nelle mandorle aiutano a rallentare la digestione e forniscono un rilascio costante di energia durante la notte, mantenendo i livelli di zucchero nel sangue in un intervallo ideale
- i grassi monoinsaturi sani presenti nelle mandorle aiutano anche a rallentare lo svuotamento gastrico per livelli di zucchero nel sangue e appetito più stabili
- la presenza delle fibre (circa 3,5 grammi di fibre a porzione) rallenta ulteriormente l’assorbimento di carboidrati e zuccheri, prevenendo rapide fluttuazioni nei livelli di glucosio nel sangue – oltre a migliorare la mobilità intestinale
- infine, le mandorle sono ricche di antiossidanti (come la vitamina E) e sali minerali (come il magnesio), che aiutano a ridurre lo stress ossidativo e a migliorare la sensibilità all’insulina.
Insomma, una manciata di mandorle – crude o tostate – da consumare prima di andare a letto può davvero trasformarsi in un’ottima abitudine per il nostro riposo e il nostro metabolismo.
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