Vitamina a: proprietà, sintomi carenza, fonti e dose giornaliera

La vitamina A fa parte, insieme alla A, D ed E, del gruppo delle vitamine liposolubili ovvero quelle sostanze che si sciolgono esclusivamente nei grassi e l’organismo è in grado di accumulare. Ma quali sono le principali proprietà e le migliori fonti di vitamina A?

La vitamina A fa parte del gruppo delle vitamine liposolubili (insieme alla A, D ed E) ovvero quelle sostanze che si sciolgono esclusivamente nei grassi e l’organismo è in grado di accumulare. Ma quali sono le principali proprietà e le migliori fonti di vitamina A?

La vitamina A si può trovare già formata (retinolo) in alcuni alimenti oppure sotto forma di Carotenodi (di cui il più noto è il Betacarotene) precursori di questa vitamina. Ciò concretamente significa che il nostro organismo è in grado di trasformare queste sostanze in vitamina A una volta assunte, si parla quindi anche di Provitamina A.

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Scopriamo adesso le principali funzioni della vitamina A per il nostro benessere.

PROPRIETÀ DELLA VITAMINA A

La vitamina A possiede proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, in particolare è molto utile per proteggere la vista dallo stress e da malattie come cataratta e degenerazione maculare. Contrastando i radicali liberi e aiutando il tessuto connettivo a rigenerarsi, questa vitamina agisce anche come un vero e proprio rigenerante cellulare e contribuisce a mantenere in buona salute la pelle, i capelli e le ossa.

In particolare la vitamina A, applicata ai problemi dermatologici, può aiutare a contrastare acne, psoriasi, eczemi. In questo caso si consiglia un uso esterno. Fondamentale anche per la buona salute dei testicoli dato che contribuisce alla formazione degli spermatozoi e delle ovaie femminili in quanto riduce i fastidiosi effetti della sindrome premestruale.

Buono anche l’effetto sul sistema immunitario che contribuisce a rafforzare aiutando così il corpo a difendersi meglio dalle infezioni. Alcuni studi ne hanno provato poi l’efficacia in fase preventiva di alcuni tipi di cancro. Una carenza favorirebbe infatti lo sviluppo di cellule tumorali.

Ricapitolando le proprietà principali della vitamina A sono:

• Antiossidante

• Antinfiammatoria

Benefica per vista, pelle, capelli e ossa

• Aiuta il sistema immunitario

• Favorisce la salute degli organi genitali maschili e femminili

• Previene e aiuta in alcuni tipi di cancro

SINTOMI CARENZA VITAMINA A

La carenza di vitamina A non è frequente sia perché questa sostanza è contenuta in diversi alimenti sia perché il nostro fegato è in grado di conservarla e utilizzarla al bisogno. Quando vi è una carenza, infatti, spesso vi è alla base una patologia che limita l’assorbimento di questa vitamina. In questo caso è possibile avvertire alcuni sintomi anche se non è cosa facile associare la loro comparsa alla carenza di questa vitamina in quanto si tratta per lo più di sintomi generici e che si possono facilmente confondere con quelli dovuti ad altri scompensi o vere e proprie patologie.

Dato che la vitamina A è preziosa per gli occhi, problemi alla vista e in particolare a quella in notturna sono tra i sintomi più caratteristici così come secchezza oculare, ritardo nell’adattarsi agli stimoli luminosi e orzaioli. Ma disturbi possono comparire anche a livello della pelle (desquamazione), dei capelli (secchezza) o delle ossa (fragilità), così come problemi di crescita nel caso di bambini e ragazzi. Si possono notare anche mucose secche e una perdita parziale dell’olfatto e del gusto.

Visto poi il ruolo di sostegno al sistema immunitario una persona carente di vitamina A può vedere comparire raffreddori e influenze molto frequenti così come altre infezioni come ad esempio la candida.

Ricapitolando possibili sintomi di carenza di vitamina A sono:

Problemi nella visione notturna

• Secchezza oculare

• Ritardo di adattamento agli stimoli luminosi

Orzaioli frequenti

Pelle e capelli secchi

• Problemi di ossa

• Problemi di crescita

Raffreddori, influenze o infezioni frequenti

Mucose secche

FONTI

È possibile trovare questa vitamina in alimenti di origine vegetale in particolare quelli di colore arancione: carote, albicocche, pesca, melone, zucca ma anche in altre verdure e tipologie di frutta: broccoli, spinaci, cavoli, verze, lattuga, cicoria, pomodoro, prezzemolo, aglio e basilico.

vitamina a infografica

Anche alcuni alimenti di origine animale contengono questa vitamina, si tratta in particolare di latte, burro, formaggi, olio di fegato di merluzzo, tuorlo d’uovo e pesci come l’anguilla. Anche alcuni prodotti delle api come il polline e la pappa reali sono buone fonti di vitamina A.

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Ricapitolando le maggiori fonti di vitamina A vegetali sono:

Carote

Zucca

• Albicocche

• Melone

• Pesca

• Broccoli

Spinaci

• Cavoli

• Verze

• Lattuga

• Cicoria

• Pomodoro

Prezzemolo

• Aglio

Vitamina A da fonti animali è presente in:

• Latte

• Burro e formaggi

• Fegato

• Olio di fegato di merluzzo

• Uova

• Anguilla

• Pappa reale

• Polline

DOSE GIORNALIERA

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Foto: sinu.it

La dose giornaliera di vitamina A da assumere varia sostanzialmente con l’eta. Secondo i LARN – Livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana, il fabbisogno medio (AR) su base giornaliera va da 200 μg a 400 μg di questa vitamina ma condizioni come gravidanza e l’allattamento ne aumentano il fabbisogno fino a circa 800 μg.

Francesca Biagioli

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