Vertigini e capogiri sono sintomi che possono ricollegarsi a differenti cause non sempre facili da individuare se non con l’aiuto di un medico. Alcuni rimedi naturali risultano efficaci a patto però di capire cosa c’è all’origine del problema. Scopriamo allora i sintomi, le cause più frequenti e cosa fare in caso di vertigini.
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Vertigini e capogiri sono sintomi che possono ricollegarsi a differenti cause non sempre facili da individuare se non con l’aiuto di un medico. Alcuni rimedi naturali risultano efficaci a patto però di capire cosa c’è all’origine del problema. Scopriamo allora i sintomi, le cause più frequenti e cosa fare in caso di vertigini.
Capita a tutti prima o poi di avere a che fare con le vertigini che di per sé non sono nulla di preoccupante. Quando però la sensazione non è più qualcosa di sporadico ma diviene ricorrente è necessario rivolgersi al medico per capire la causa scatenante e poter quindi individuare il modo migliore per trattare il problema ma soprattutto agire su ciò che l’ha provocato.
Vertigini, sintomi
Giramenti di testa, impressione che l’ambiente attorno a sé ruoti, difficoltà a stare in piedi e mantenere l’equilibrio ma anche sensazione di svenire e la vista un po’ offuscata, sono i sintomi tipici di chi soffre di vertigini. Il problema però può comparire anche quando si sta sdraiati o seduti ed associarsi a disturbi di stomaco come nausea, vomito ed altri sintomi tra cui sudore freddo, tachicardia, perdita dell’udito e mal di testa.
I sintomi principali e più classici delle vertigini sono dunque:
• Giramenti di testa
• Impressione che l’ambiente ruoti
• Mancanza di equilibrio
• Sensazione di svenire
• Vista un po’ offuscata
Spesso compaiono però altri sintomi collaterali come:
• Vomito
• Sudore freddo
• Perdita dell’udito
• Mal di testa
• Ansia
• Attacchi di panico
Vertigini: le cause
Le cause delle vertigini possono essere molteplici e non sempre facili da individuare. Questo disturbo può essere dovuto ad esempio a infezioni o malattie dell’orecchio (come labirintite o sindrome di Ménière) ma anche essere imputabile a problemi di circolazione, cardiaci (le vertigini possono comparire prima di un infarto),ad una semplice pressione bassa, situazione di ipoglicemia ad un colpo di calore.
Le vertigini possono comparire anche quando si soffre di ansia e attacchi di panico, in questo caso si tratta quindi di un problema derivato da un sistema nervoso non proprio in forma. Anche problemi di cervicale o torcicollo possono dare quella sensazione di spaesamento e giramento di testa tipica delle vertigini.
Altre possibili cause di vertigini sono: emicrania, assunzione di determinati tipi di farmaci, stress, reazioni allergiche, carenza di ferro e malattie gravi come sclerosi multipla o tumori, ma questi sono casi statisticamente minoritari.
Sarà cura del medico valutare quale tra le seguenti cause è da imputare alla presenza di vertigini:
• Infezioni o malattie dell’orecchio
• sindrome di Ménière
• Problemi circolatori e cardiaci
• Pressione bassa
• Ansia e attacchi d panico
• Cervicale
• Emicrania
• Assunzione di alcuni farmaci
• Carenza di ferro
• Stress
• Ipoglicemia
• Colpo di calore o disidratazione
Più raramente le vertigini sono dovute a:
• Sclerosi multipla
• Tumori
Esistono poi dei fattori di rischio che sono la famigliarità al problema, l’età avanzata e il fatto di aver sofferto di attacchi giù in passato.
Vertigini, cosa fare quando compaiono all’improvviso
Durante un attacco di vertigini, un consiglio sempre utile è quello di sdraiarsi in una stanza con poca luce e il più possibile silenziosa, in questo modo si attenua la sensazione di giramento di testa e si placa la nausea, se presente. Per prevenire la ricomparsa del problema è bene evitare movimenti repentini e cambi di posizione (ci si dovrebbe ad esempio alzare con calma dal letto posizionandosi prima su di un fianco).
Altri consigli utili sono quelli di riposarsi a sufficienza, evitare di esporsi a luci forti (compresa quella della televisione) e richiedere aiuto nel camminare se non ci si sente ancora del tutto stabili.
Dopo un forte attacco di vertigini, prima di riprendere le normali attività (ad esempio guidare ma anche lavorare) è bene accertarsi che il problema sia passato per evitare di mettere al rischio la propria incolumità (una caduta o peggio ancora un incidente d’auto possono essere molto pericolosi).
Vertigini, rimedi naturali
I rimedi più efficaci contro le vertigini vanno calibrati a seconda del problema che le ha scatenate. Se sapete che il vostro problema è di origine cervicale potete sperimentare i migliori rimedi naturali contro l’infiammazione di queste vertebre. In caso invece, e si tratta della maggior parte dei casi, il problema origina dall’orecchio è strettamente necessario rivolgersi ad un medico per capire come meglio agire. In caso di labirintite, vengono spesso consigliati degli antibiotici.
Molto più trattabili invece con rimedi naturali sono le vertigini dovute ad ansia e stress. In questo caso piante officinali particolarmente indicate sono la melissa e la lavanda, sotto forma di tisane o oli essenziali da diffondere nell’ambiente. Molto utili anche meditazione e yoga.
Un altro rimedio naturale spesso consigliato in caso di vertigini è la pervinca che migliora la circolazione cerebrale e le funzioni del sistema nervoso centrale. Si utilizza anche in caso di mal di testa e acufene. Chiedete consiglio al vostro erborista per sapere il dosaggio più indicato alla vostra situazione.
Rimedi generici contro le vertigini possono essere poi anche lo zenzero e il ginko bilboa (consultate però il medico prima di utilizzarli).
Per approfondire i vari rimedi naturali per le vertigini dovute a differenti cause leggete questi articoli:
- Vertigini da cervicale
- Vertigini da ansia
- Vertigini da pressione bassa
- Vertigini da labirintite
- Vertigini da otite
- Vertigini da carenza di ferro
Possono essere utili a risolvere il problema anche alcune tecniche corporee come la riflessologia plantare, la chinesiologia, esercizi posturali o altro.
Vertigini, prevenzione
In alcuni casi è possibile prevenire la comparsa di vertigini semplicemente seguendo delle buone abitudini. Tra queste:
• smettere di fumare e bere alcoolici
• mangiare in maniera sana senza saltare i pasti
• limitare l’uso d sostanze come sale e caffeina
• alleviare lo stress magari praticando yoga e meditazione
• evitare di fare movimenti troppo bruschi o di scendere velocemente dal letto
• fare periodicamente controlli medici curando in particolare la salute delle orecchie, quella cardiocircolatoria e la postura.
Quando chiamare il medico o recarsi al pronto soccorso
Ci sono dei casi in cui è bene non sottovalutare le vertigini consultando subito il medico o recandosi al pronto soccorso. Se ad esempio i giramenti di testa sono persistenti,molto violenti e ricorrenti o se non si è riusciti ad individuare la causa scatenante, o ancora se il problema compare associato ad altri sintomi come febbre alta, rigidità nucale, difficoltà a camminare o parlare, dolore al torace e convulsioni. In tutte queste situazioni è bene consultare un esperto per scongiurare il rischio di gravi conseguenze per la salute.
Francesca Biagioli