In Val di Rabbi (Trentino) è nato un percorso per disintossicarsi dalla tecnologia. All'entrata si consegna lo smartphone e si ricevono merenda e libri
Tutti noi avremmo bisogno di un po’ di sano “digital detox”, ovvero di tempo utile a staccare completamente da smartphone, tablet e pc per dedicarci a riscoprire il “mondo reale” e soprattutto la natura. In Val di Rabbi esistono percorsi in mezzo al bosco pensati appositamente per disintossicarci dalla tecnologia che invade le nostre vite.
Forse ricorderete che l’anno scorso vi avevamo parlato del primo percorso nel bosco da percorrere rigorosamente a piedi nudi, inaugurato in Val di Rabbi (Trentino Alto Adige).
Ora, sempre nella stessa valle, si è pensato di utilizzare il patrimonio naturale come strumento utile al “digital detox”. Sono nati così alcuni percorsi in mezzo al bosco, perfetti per tutti coloro che vogliono staccare dalle nuove tecnologie per riconnettersi con la natura, almeno per un giorno.
A idearli sono state le Terme di Rabbi in collaborazione con l’Apt della Val di Sole.
Come funziona? Avrete l’opportunità di passeggiare negli splendidi boschi della valle in percorsi segnati ma rigorosamente senza cellulare e orologio che vanno consegnati all’entrata e si potranno recuperare solo una volta finito il percorso. In cambio, però, si riceve uno zainetto con la merenda e dei libri a sorpresa per godere del piacere di leggere in mezzo al bosco, assaporando la calma e circondati solo dai suoni della natura.
Tutto questo con lo scopo di limitare l’eccessiva digitalizzazione a cui tutti noi, volenti o nolenti, siamo sottoposti e che si è accentuata durante il lockdown.
Essere sempre connessi spesso è comodo e ci permette di rimanere in contatto con chi amiamo ma, di contro, un’esposizione eccessiva a smartphone e pc crea sintomi fisici e mentali simili alla dipendenza da droghe. Qualche esempio? Aumento del battito cardiaco, alterazione del ciclo sonno-veglia, difficoltà di concentrazione, senso di ansia e frustrazione, affaticamento degli occhi, emicranie frequenti e calo della produttività.
Sapete quante volte controlliamo il cellulare ogni giorno? Secondo la piattaforma di ricerca Dscout 2600 volte in media ma gli iperconnessi arrivano addirittura a 5400 volte! Insomma la paura di stare lontani dal proprio smartphone si configura sempre più come una vera e propria malattia ed è un problema che riguarda anche bambini e adolescenti.
Ecco allora che in Val di Rabbi, immersa nel versante trentino del Parco Nazionale dello Stelvio, si è pensato di realizzare due percorsi immersi nel bosco, utili ad una vera e propria terapia disintossicante, sia a livello fisico che mentale.
Il primo è quello già inaugurato nel 2019 che da quest’estate permetterà di sperimentare la variante “smartphone free”. Chi vi partecipa avrà l’opportunità di seguire percorsi kneipp a piedi nudi nel bosco, meditare, leggere, ascoltare i rumori della natura e abbracciare gli alberi.
Un secondo percorso sarà inaugurato entro l’anno e sarà di tipo sonoro, ovvero permetterà di immergersi completamente negli inconfondibili e super rilassanti rumori del bosco.
Come ha spiegato Fabio Sacco, direttore APT Val di Sole:
“Il futuro parco, che sorgerà in località Pozzatine, sarà composto da sette postazioni sonore ed esperienziali. L’idea è di associare ogni postazione a uno dei 7 Chakra, i centri di energia presenti nel corpo umano secondo le filosofie orientali”.
In pratica il percorso sarà composto da opere d’arte in legno che emetteranno sonorità e amplificheranno i rumori della natura. Qualche esempio? Campane appese agli alberi che suoneranno in maniera diversa a seconda del vento o tamburi ottenuti da tronchi e incisi in modo che il legno vibri. Ci saranno poi due enormi trombe che come delle gigantesche orecchie “cattureranno” i suoni del bosco e permetteranno di ascoltarli meglio.
Non vi è venuta un’improvvisa voglia di andare in montagna?
Fonte: APT Val di Sole
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