Se si vuole prevenire il “TikTok Tush” e l’insorgere di emorroidi, quando si è sul water è meglio restare concentrati sul motivo per cui si è lì e non lasciarsi trascinare in sessioni prolungate di scrolling
Passare troppo tempo sul water, magari distratti da social come TikTok, può avere conseguenze negative sulla salute, tra cui l’aumento del rischio di emorroidi. Il fenomeno, scherzosamente soprannominato “TikTok Tush”, fa riferimento alla tendenza di molte persone a portare lo smartphone in bagno e rimanere sedute sul water più del necessario, scorrendo contenuti social.
Questo comportamento non deve però essere sottovalutato. Secondo alcuni esperti, infatti, a lungo andare può causare una pressione eccessiva nelle vene dell’area anale, favorendo lo sviluppo di emorroidi. Queste ultime sono vene gonfie e infiammate nell’ano e nel retto, che provocano fastidio, prurito, dolore e, in alcuni casi, sanguinamento. Sebbene possano guarire spontaneamente, emorroidi gravi richiedono spesso trattamenti medici, talvolta chirurgici.
Un gastroenterologo americano, il dottor David L. Schwarzbaum, ha sottolineato che stare seduti sul water per un periodo prolungato permette al sangue di accumularsi nella parte inferiore del corpo, aumentando la pressione nei vasi sanguigni dell’ano e creando un ambiente favorevole alla formazione di emorroidi.
La regola dei 10-15 minuti
Anche il gastroenterologo Dr. Joe, noto per i suoi consigli di salute su TikTok, ha spiegato che lo stare seduti troppo a lungo sulla toilette può portare al rischio di emorroidi, avvertendo i suoi follower di evitare lunghe sessioni di scrolling in bagno.
La soluzione a questo problema può essere trovata nella “regola dei 10-15 minuti” proposta dal Dr. Schwarzbaum. Suggerisce di limitare il tempo trascorso in bagno a un massimo di 10-15 minuti per ogni sessione, raccomandando inoltre di non portare con sé il cellulare o altri dispositivi che possano prolungare il tempo passato seduti.
In alternativa, per coloro che sentono il bisogno di una pausa dalla quotidianità, Schwarzbaum consiglia di sedersi su una sedia anziché sulla toilette, per evitare pressioni inutili sulle vene anali. La chirurga colorettale Karen Zaghiyan è ancora più restrittiva: secondo lei, è preferibile che ogni seduta in bagno duri meno di cinque minuti per minimizzare completamente il rischio.
Al di là delle raccomandazioni temporali, i medici invitano a creare una routine in bagno che sia funzionale e che limiti distrazioni esterne. Rinunciare all’uso del telefono durante questi momenti aiuta a evitare complicazioni come le emorroidi, promuovendo un utilizzo più consapevole e salutare del tempo passato in bagno.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Ti potrebbe interessare anche: