E si, per rispondere a questo dilemma esistenziale, che da anni è al centro di discussioni tra popolo femminile e quello maschile, ci serviva giusto un’equazione (quasi) indecifrabile.
E si, per rispondere a questo dilemma esistenziale, che da anni è al centro di discussioni tra popolo femminile e quello maschile, ci serviva giusto un’equazione (quasi) indecifrabile.
E non ridete appena leggerete di che si tratta, perché per rispondere alla domanda “deve stare giù o su”, è stato scomodato addirittura uno scienziato, Jay Pil Choi.
Allora, dunque il quesito è questo: “La tavoletta del water deve stare alzata o abbassata?”. Ecco la risposta:
Tutto perfettamente chiaro vero? Ma per chi volesse ulteriori delucidazioni, secondo Jay Pil Choi le cose funzionano più o meno così.
La donna per sua natura non tende mai ad alzare la tavoletta del water perché tende a sedersi comunque, quindi il rischio “goccia” non si pone alla base. L’uomo invece (a meno che non decida di farla seduto) alza la tavoletta ogni qualvolta deve fare pipi.
Quindi diciamo che se la lasciamo su, sia l’uomo che la donna dovranno abbassarla, se invece sta giù, solo l’uomo dovrà avere premura di alzarla. Le due regole che si possono seguire secondo lo scienziato sono: la dinamica dello status quo, ovvero lasciarla nella posizione in cui sta quando finisci di usare il water oppure abbassata, cioè nella posizione “in cui devi lasciarla”.
Ecco le conclusioni di Choi: Se uomini e donne sono in egual numero nella stessa casa, la tavoletta deve stare giù, se ci sono almeno 4 uomini e solo due donne, la tavoletta deve stare su e via dicendo.
Insomma, fate tutti i calcoli che volete, seguite lo schema, ma per evitare di litigare ricordate: la tavoletta deve stare giù.
Redazione greenMe.it