Eccolo qui: è cominciato il primo vero freddo della stagione. E se finora ci siamo risparmiati raffreddamenti di ogni sorta, questa ondata di gelo ha tutte le premesse perché raffreddore, tosse, sinusiti & Co. arrivino di gran carriera
Eccolo qui: è cominciato il primo vero freddo della stagione. E se finora ci siamo risparmiati raffreddamenti di ogni sorta, questa ondata di gelo ha tutte le premesse perché raffreddore, tosse, sinusiti & Co. arrivino di gran carriera.
Già, perché la prima vera vittima del grande gelo è il nostro apparato respiratorio messo a dura prova da infiammazioni come un semplice raffreddore o una ben più seria bronchite.
Il raffreddore è uno di quei malanni che colpiscono proprio tutti. Difficile sfuggirgli: almeno una volta durante tutto il corso dell’inverno, naso chiuso e mal di gola prendono possesso di noi e non bastano bastimenti carichi di fazzolettini.
Attenzione anche alla tosse: risposta dell’organismo a un’irritazione delle vie respiratorie (faringe, laringe, trachea, bronchi o polmoni), è il segnale di un’infezione o di un’infiammazione. In genere, le infezioni respiratorie sono precedute da tosse secca e insistente, che dopo qualche giorno porta alla formazione di catarro. In effetti, bisogna distinguere tra tosse secca, che esprime uno stato irritativo e spesso si manifesta durante il sonno, e tosse grassa, che è caratterizzata invece dalla produzione di catarro, anche in notevoli quantità.
Chi è un po’ più cagionevole, può anche incorrere in una sinusite o addirittura in una bronchite. La sinusite è un disturbo che può causare dolore, fastidio e disagio. Si tratta di un’infezione che interessa i seni paranasali e può presentarsi in forma acuta o cronica. Può essere causata da un virus e più raramente da funghi e batteri.
La bronchite, invece, è un’infiammazione dei bronchi e molte volte è legata ad altre infiammazioni come il raffreddore, la laringite o la tracheite.
Cosa fare in tutti questi casi? A parte prendersi qualche giorno di sano riposo (tirate un po’ il freno, insomma, e dedicatevi a voi), tantissimi sono i possibili rimedi naturali, già semplicemente sedendosi a tavola potremmo aiutare notevolmente il nostro organismo aumentando l’apporto quotidiano di frutta e verdura.
Al mattino, ad esempio, l’assunzione di una bella spremuta di arance e limone ed eventualmente una mela, digeribile e ricca di sali minerali e vitamine, aiuta a superare la sensazione di stanchezza e inappetenza. Per il resto della giornata mangiate sempre leggero e alla sera concedetevi una sana dormita, magari dopo una tisana calda.
Spesso, però, tutto questo può non essere sufficiente. Quando i malanni di stagione hanno la meglio su di noi, è bene associare ai classici rimedi naturali prodotti più specifici che ci aiutano a liberare le vie respiratorie in condizioni di tosse e raffreddamento.
I suffumigi (inalazioni di vapore caldo effettuate con l’aggiunta di ingredienti come timo, eucalipto, menta) rappresentano un metodo che offre notevoli benefici e permettono lo scioglimento del muco e il decongestionamento della gola.