Navigare regolarmente su internet dimezza il rischio di demenza (ma solo se non superi le due ore al giorno)

Una recente ricerca ha analizzato come l’uso di internet da parte degli anziani possa influenzare sulle loro capacità cognitive. Secondo i dati, potrebbe addirittura diminuire il rischio di demenza

@aletia/123rf

Gli anziani sono i soggetti più a rischio di sviluppare demenza e problemi cognitivi, perché con l’invecchiamento è una delle principali cause di declino cognitivo.

Gli scienziati hanno scoperto, però, che l’uso moderato e regolare di Internet potrebbe avere benefici per gli individui più anziani.

Lo studio, pubblicato sul Journal of American Geriatrics Society, ha rilevato che l’uso prolungato di Internet nella tarda età adulta è correlato a un ritardo nel deterioramento cognitivo.

Tuttavia, gli autori dello studio della School of Global Public Health della New York University hanno affermato che sono necessarie ulteriori ricerche per accertare le potenziali conseguenze negative di un uso eccessivo.

7 abitudini che possono ridurre il rischio di demenza

Lo studio

I ricercatori hanno monitorato gli adulti di età compresa tra 50 e 65 anni, non affetti da demenza, utilizzando l’Health and Retirement Study dell’Università del Michigan, un sondaggio longitudinale che contiene informazioni su 20.000 anziani americani.

Il documento afferma che tra il 2002 e il 2018, i coordinatori dello studio del Michigan hanno intervistato i partecipanti ogni due anni, chiedendo se fossero impegnati in un utilizzo regolare di Internet e, in caso affermativo, quantificando l’entità del loro utilizzo di Internet.

Hanno ricevuto risposte diverse: il 65% degli intervistati ha affermato di essere un utente abituale di Internet e il 21% ha segnalato cambiamenti significativi nelle proprie abitudini di utilizzo di Internet durante la partecipazione allo studio.

Alcuni dei partecipanti, invece, sono morti o hanno sviluppato demenza durante il periodo di studio.

Lo studio ha rilevato che l’uso regolare di Internet era associato a circa la metà del rischio di demenza rispetto all’uso non regolare.

Tra i partecipanti che erano utilizzatori attivi, gli autori del nuovo studio hanno identificato un rischio dell’1,54% di sviluppare demenza, mentre i non utilizzatori sembravano avere un rischio significativamente più elevato, pari al 10,45%.

Tuttavia, i ricercatori hanno sottolineato che sembrava esserci anche una correlazione tra l’uso eccessivo di Internet e lo sviluppo della demenza.

Il rischio sembrava aumentare tra coloro che utilizzavano Internet per più di due ore al giorno.

In conclusione, gli studiosi affermano che il rischio più basso è stato osservato tra gli adulti che usavano internet per circa 0,1-2 ore.

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Fonte: AGS Journals