Per una protezione efficace e una buona abbronzatura, è meglio concentrarsi su metodi sicuri piuttosto che su rimedi non provati come l’acqua di mare
Ancora una volta Vincenzo Schettini, il celebre divulgatore scientifico dietro il progetto “La fisica che ci piace”, ci dà un consiglio utilissimo. In uno dei suoi ultimi video ha trattato un argomento d’interesse comune in vista delle vacanze estive: l’effetto dell’acqua di mare sulla pelle e sulla sua abbronzatura.
Per chiarire il punto, Schettini ha spiegato il processo di abbronzatura e il ruolo dell’acqua di mare. L’abbronzatura è una risposta protettiva della pelle ai raggi ultravioletti (UV) del sole. Quando la pelle viene esposta ai raggi UV, produce melanina, il pigmento che scurisce la pelle e agisce come barriera protettiva.
Tuttavia se la pelle non è sufficientemente protetta la produzione di melanina può essere compromessa. E infatti Schettini mette in guardia contro l’uso di acqua di mare sulla pelle con l’idea di aumentare l’abbronzatura.
Non solo inefficace, ma anche dannoso
Il motivo è semplice: quando si utilizza uno spruzzino con acqua di mare, il sale presente nell’acqua si deposita sulla pelle. Questo sale può rendere la pelle più secca e sensibile, indebolendo così la barriera cutanea. Una barriera cutanea indebolita non solo produce meno melanina, riducendo la capacità della pelle di abbronzarsi, ma comporta anche una minore protezione contro i raggi UV.
Di conseguenza, i raggi UV possono penetrare più in profondità nella pelle, aumentando il rischio di danni come scottature e arrossamenti. L’idea di utilizzare acqua di mare per ottenere una migliore abbronzatura dunque non è solo inefficace ma anche dannosa e pericolosa per la salute della nostra pelle. Spruzzarsi acqua di mare può, infatti, portare a una pelle più vulnerabile ai danni solari.
Come fare invece? Schettini consiglia di evitare questo metodo e di fare affidamento su una protezione solare adeguata. È fondamentale applicare regolarmente la crema solare per prevenire scottature e irritazioni cutanee. Inoltre, dopo un bagno in mare, è opportuno fare una doccia con acqua dolce per rimuovere il sale e mantenere la pelle in buone condizioni, evitando che la pelle diventi eccessivamente secca e sensibile.
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