Con l'avvicinarsi dell'inverno tante persone sono già alle prese con influenza e raffreddori vari. Spesso si ricorre al fai da te per cercare di lenire i sintomi che accompagnano le malattie stagionali, ad esempio la tosse, ma il rischio di sbagliare farmaci è dietro l'angolo. Un farmacista inglese spiega quali medicinali possono essere davvero utili
Indice
In caso di tosse e influenza, il consiglio migliore è quello di rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia che saprà consigliare i farmaci migliori a seconda dei casi. C’è però un farmacista inglese che ha dato alcuni suggerimenti utili, spiegando quali medicinali possono essere davvero utili in caso di raffreddore e influenza e quali invece sono, a suo dire, solo uno spreco di denaro.
Si tratta di Abbas Kanan di Chemist Click, pluripremiata farmacia online del Regno Unito.
Intervistato da The Mirror, il dottor Kanan ha spiegato che la cosa più importante da fare prima di acquistare qualsiasi medicinale per il raffreddore e l’influenza è fare il punto sui sintomi che si hanno.
I farmaci davvero utili in caso di raffreddore e tosse
Sono 3 a detta del farmacista inglese i farmaci che possono fare la differenza. Si tratta di:
- decongestionante (o vasocostrittore): se si ha il naso chiuso
- espettorante: se la tosse è grassa
- soppressore della tosse: se la tosse è secca
Il farmacista fa poi l’esempio concreto di un prodotto venduto nel Regno Unito, ma le indicazioni possono essere utili anche a noi, dato che si parla dei principi attivi in esso contenuti:
Le capsule di Lemsip Max, ad esempio, contengono paracetamolo che ti aiuterà ad abbassare la temperatura se hai la febbre, contiene anche fenilefrina cloridrato che è un vasocostrittore che aiuta a ridurre il gonfiore dei vasi sanguigni nel naso e ad alleviare la congestione nasale e ha guaifenesina che è un noto espettorante e aiuta ad eliminare il catarro dalle vie respiratorie. Quindi, quando hai il raffreddore e l’influenza, devi sapere che tipo di tosse hai. Se hai una tosse secca e hai una congestione nasale e hai preso Lemsip Max, non aiuterebbe perché ti incoraggerebbe a tossire e se hai una tosse secca non c’è niente da eliminare.
Nel caso di tosse secca, il farmacista consiglia invece un soppressore della tosse come il destrometorfano.
Il dottor Kanan fornisce anche alcuni consigli alle donne incinte che, com’è noto, non possono assumere alcuni medicinali:
Se sei incinta, puoi prendere il paracetamolo ma non puoi prendere la fenilefrina perché aumenta la pressione sanguigna e non puoi nemmeno usarla se hai la pressione alta, quindi assicurati di guardare il prodotto per vedere se è adatto a te.
In caso di gravidanza è più che mai importante rivolgersi al proprio medico di fiducia.
C’è poi il caso di chi non può utilizzare decongestionanti nasali come la fenilefrina o la ossimetazolina ma soffre comunque di una brutta congestione nasale, l’esperto in questo caso consiglia l’uso di inalazioni di vapore che possono aiutare a facilitare la respirazione.
Non è importante prendere i prodotti di marca
Il dottor Kanan ha elencato alcuni dei maggiori principi attivi che sono contenuti in diversi prodotti per trattare i malanni stagionali:
Se vai a guardare i rimedi contro il raffreddore e l’influenza e prendi un prodotto di marca ben noto e confronti gli ingredienti con altri prodotti, saranno gli stessi. Non hai bisogno di quelli più costosi, è solo il potere del marketing.
Alcuni prodotti sono uno spreco di denaro
Il farmacista inglese segnala alcuni prodotti che, a suo dire, sono solo uno spreco di denaro se acquistati con la finalità di lenire i sintomi di raffreddore e influenza:
Ci sono alcuni prodotti come potenziatori immunitari, vitamine e integratori, che a meno che tu non sia effettivamente carente di queste particolari vitamine o sostanze nutritive, cosa che chiunque segua una dieta sana ed equilibrata non dovrebbe avere, allora non c’è bisogno di prenderli.
In particolare, critica gli integratori di vitamina C:
Penso che la vitamina C sia probabilmente uno dei più grandi malintesi, poiché le persone pensano che aiuterà ad accelerare i tempi di recupero, ma non è così.
L’esperto aggiunge che quando si tratta di raffreddore o influenza non c’è modo di “stroncarli sul nascere” poiché una volta che sono iniziati i sintomi, la malattia farà semplicemente il suo corso, indipendentemente da quando si inizia a prendere un qualsiasi farmaco.
Avvertenze
Naturalmente i farmaci vanno usati con un certo criterio. Ad esempio per i decongestionanti nasali il farmacista specifica:
Non puoi usarli per più di sette giorni in quanto può causare qualcosa noto come congestione di rimbalzo, il che alla fine significa che quando l’infezione da raffreddore che causa i sintomi è scomparsa, i sintomi nasali continueranno a persistere. Puoi stare bene e il resto se ne sarà andato, ma avrai ancora il naso chiuso.
Inoltre, se i sintomi continuano dopo tre settimane, soprattutto in caso di tosse persistente, il farmacista suggerisce di rivolgersi prontamente ad un medico.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche:
- Tisana allo zenzero: la ricetta del miglior infuso contro tosse e raffreddore
- Prepara questa tisana antinfluenzale istantanea per combattere tosse e raffreddore
- Il miele cura i sintomi di tosse e raffreddore meglio degli antibiotici. Il nuovo studio
- Come riconoscere il tipo di tosse dei bambini e come intervenire. La guida del Bambino Gesù