No, le sigarette elettroniche e il tabacco riscaldato non aiutano a smettere di fumare, anzi! Lo studio tutto italiano

Una recente ricerca condotta da un team di studiosi tutto italiano ha dimostrato come l’uso di tabacco riscaldato e di sigarette elettroniche non aiutano a smettere di fumare, anzi possono portare a ricadute

©andriiborodai/123rf

Il dibattito continua sul fatto che le sigarette elettroniche e i prodotti a base di tabacco riscaldato (HTP) riducano o aumentino la probabilità di fumare, e secondo un nuovo studio prospettico tutto italiano le sigarette elettroniche non aiutano a smettere di fumare.

Si tratta del primo studio in Europa coordinato dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, l’Università di Pavia e l’ISPRO di Firenze, che hanno voluto indagare l’impatto di questi dispositivi sui fumatori ed ex fumatori.

Alessandra Lugo dell’Istituto Mario Negri ha dichiarato:

Il sospetto che questi nuovi prodotti non aiutassero a ridurre la dipendenza da tabacco era già diffuso, tuttavia mancavano le conferme di studi prospettici, ovvero studi in grado di indagare gli effetti di questi dispositivi nel tempo. Lo studio appena pubblicato ha proprio questa caratteristica, e ci ha permesso di rilevare come sono cambiati i comportamenti di oltre 3.000 italiani nell’arco di sette mesi.

Lo studio

Per la ricerca sono stati analizzati i dati di 3185 partecipanti italiani, di età compresa tra 18 e 74 anni, che hanno fornito risposte di base tra aprile e maggio, e di follow-up tra novembre e dicembre nel corso del 2020.

Nello specifico hanno dovuto segnalare lo stato di fumatore e l’uso di sigarette elettroniche e HTP.

I dati hanno rivelato che i fumatori di sigarette, che hanno utilizzato sigarette elettroniche al basale, avevano molte più probabilità di iniziare a fumare, mentre tra gli ex fumatori la ricaduta (17,2%) al follow-up era più probabile tra le sigarette elettroniche e gli utilizzatori di HTP.

Infine, tra i fumatori al basale quelli che avevano continuato a fumare al follow-up erano complessivamente l’85,4%.

Quindi, i ricercatori hanno sottolineato che sia l’uso della sigaretta elettronica sia l’HTP predicono l’inizio del fumo e le ricadute.

L’associazione con lo smettere di fumare dovrebbe essere confermata da studi prospettici più ampi, ma questi risultati mostrano come l’uso di sigarette elettroniche e HTP non portano ad abbandonare l’uso del tabacco, almeno in Italia.

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Fonte: Mario Negri, Tobacco Control