Un nuovo studio ha fatto luce sugli effetti collaterali delle sigarette elettroniche, evidenziando che aumenta il rischio di cancro ai polmoni e danni al DNA
Almeno 2,6 milioni di adolescenti, dagli 11 ai 18 anni, usano sigarette elettroniche, e il numero è in aumento.
Ma svapare per un solo mese porta a danni al DNA paragonabili al fumo di tabacco, questo è ciò che suggerisce un altro studio che ha indagato gli effetti delle sigarette elettroniche.
Lo studio
I ricercatori della McGill University di Montreal, in Canada, hanno analizzato l’equivalente di 60 boccate di un dispositivo Juul al gusto di mango. Hanno notato nei soggetti cambiamenti cellulari e molecolari, che sono stati collegati alla formazione del cancro nei fumatori di sigarette tradizionali.
Un terzo dei soggetti è stato sottoposto a 60 puff al giorno, somministrati in tre sessioni di 20 minuti con un intervallo di tre ore tra ciascuna. Il resto è stato esposto all’e-liquid utilizzato nei vaporizzatori o semplicemente all’aria in laboratorio.
L’e-liquid, utilizzato per creare il vapore, contiene glicole propilenico, un sottoprodotto del petrolio, e glicerina vegetale, da olio vegetale. Lo studio si è concentrato sul marchio Juul, ma gli studi hanno dimostrato che anche altre marche hanno un effetto dannoso sui polmoni.
Molti dispositivi di vaporizzazione contengono e-liquid che al loro interno hanno centinaia di sostanze chimiche, che possono essere dannose per i polmoni. Contengono anche nicotina, che può provocare dipendenza.
Dopo quattro settimane, gli scienziati hanno esaminato i polmoni alla ricerca di segni degli effetti dei dispositivi Juul.
I risultati hanno mostrato che quelli esposti ai fumi delle sigarette elettroniche avevano livelli più elevati di globuli bianchi nei polmoni, indicando livelli più elevati di infiammazione.
I test hanno anche rivelato alterazioni in centinaia di geni nei macrofagi, un altro tipo di globuli bianchi coinvolti nella risposta immunitaria all’infezione o al danno. Hanno affermato che le alterazioni osservate suggerivano un aumento del rischio di danno polmonare associato allo svapo.
I sintomi di tale condizione includono:
- mancanza di respiro
- dolore toracico
- tosse ed emottisi
- tosse con sangue.
Nei casi più gravi, può portare alla morte. I ricercatori hanno concluso:
Le conseguenze sulla salute dello svapo non sono note. I nostri risultati mostrano che l’inalazione del vapore generato da una famosa marca di sigarette elettroniche provoca cambiamenti diffusi all’interno dei polmoni. Dati che evidenziano ulteriormente che questi prodotti non sono inerti e possono causare danni ai polmoni se usati a lungo termine.
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Fonte: McGill University
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