Quali sono i “segnali di pericolo” da non sottovalutare nel caso di una cattiva circolazione del sangue? Vediamoli.
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Scopriamo i “segnali di pericolo” da non sottovalutare nel caso di una cattiva circolazione del sangue
Stanchezza, gonfiore alle gambe e non solo: avete mai pensato che molti dei sintomi che accusate nel corso della giornata potrebbero essere riconducibili a una cattiva circolazione? Già, perché a differenza di quanto si pensi, una circolazione non ideale non è soltanto prerogativa delle persone più anziane.
È una questione, cioè, che non dipende solo dal passare del tempo. Esistono diversi gruppi a rischio, con fasce di età molto diverse. Pertanto, è chiaro che la cattiva circolazione può colpire anche le persone in determinate condizioni di salute o con cattive abitudini di vita.
Ma quali sono i “segnali di pericolo” da non sottovalutare?
Cambiamenti della pelle
La pelle è un organo che riflette molto bene le alterazioni che si verificano all’interno del nostro organismo. Pertanto, quando in alcune zone del corpo compaiono macchie anche di una certa pigmentazione, può essere un segno di cattiva circolazione. Le aree più comuni in cui compaiono “macchie” di cattiva circolazione sono le gambe e i piedi. Queste macchie possono essere di colore rosso o violaceo.
In altri casi, invece, la pelle può apparire eccessivamente pallida o bluastra e le zone più colpite possono essere il naso, le labbra, le orecchie, i capezzoli, le mani o i piedi.
I cambiamenti della pelle possono essere accompagnati da altri sintomi, come eccessiva secchezza cutanea. Sebbene la secchezza non sia solitamente associata a una cattiva circolazione, non fa male tenerne conto.
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Gonfiore ai piedi
In caso di cattiva circolazione, le estremità sono le ultime a ricevere l’apporto di ossigeno e sostanze nutritive fornite dal sangue. Poiché il sangue non arriva nella stessa quantità, il corpo cerca di compensare il “fallimento” accumulando liquidi. Un fenomeno noto anche come edema.
QUI trovate tutto ciò che c’è da sapere sull’edema.
L’edema produce, a sua volta, cianosi. Ciò significa che, oltre a diventare bluastri, i piedi si gonfieranno regolarmente e le dita dei piedi appariranno contuse.
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Capelli e unghie deboli
La caduta dei capelli e le unghie deboli possono essere un sintomo di molte cose, dallo stress a un deficit nutrizionale. Tuttavia, possono anche indicare una cattiva circolazione.
In questo senso, se i capelli e le unghie non ricevono l’apporto di ossigeno e nutrienti di cui hanno bisogno, si indeboliranno e cadranno facilmente.
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Digestione lenta
Il processo digestivo richiede un buon flusso sanguigno per poter raggiungere correttamente il termine. Pertanto, quando sembra eccessivamente pesante e accompagnato da:
può essere un segno di cattiva circolazione.
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Difese basse
Questo è un altro aspetto che, sebbene non sia solitamente associato a una cattiva circolazione, deve essere preso in considerazione. Quando il flusso sanguigno è più lento, il sistema immunitario smette di rilevare e combattere gli agenti patogeni nel modo più efficiente possibile. Pertanto, è più vulnerabile alle infezioni.
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Mani e piedi freddi
Questo è il sintomo più noto di cattiva circolazione: la sensazione di freddo alle mani e ai piedi. Questo segnale indica che la circolazione sanguigna è più lenta in queste parti del corpo, perché il sangue impiega più tempo a raggiungerle.
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Stanchezza cronica
L’estrema stanchezza cronica è un altro sintomo di cattiva circolazione. Ciò è dovuto al fatto che il cuore deve pompare con più forza (dunque un sovraccarico) per poter facilitare il ritorno venoso e quindi mantenere il funzionamento dell’organismo.
Quando c’è una scarsa quantità di ossigeno e di sostanze nutritive salendo le scale o facendo qualche esercizio leggero, compariranno stanchezza e disagio. Ciò è in gran parte dovuto alla mancanza di ossigeno che i muscoli ricevono.
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Come evitare una cattiva circolazione sanguigna?
La cattiva circolazione sanguigna può essere prevenuta e combattuta con uno stile di vita sano , una buona dieta ed esercizio fisico regolare. Nulla di nuovo insomma! Abitudini sane aiuteranno sempre a prevenire non solo una cattiva circolazione ma anche problemi più gravi, come, attacchi di cuore, vene varicose, coaguli di sangue e persino ictus.
Nel caso in cui manifesti uno o più di questi sintomi, contattate subito il vostro medico!
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