Germana Carillo È un problema che può presentarsi a qualunque età e per svariati fattori, da quelli fisiologici a quelli ormonali, passando per vere e proprie cause patologiche
©crispyphotos/123rf
Indice
A volte vi capita di svegliarvi con mani gonfie come palloncini? Spesso può trattarsi di “semplice” ritenzione idrica, ma non tralasciate il fatto che possano anche rappresentare il sintomo di un quadro clinico da non sottovalutare. Ma perché si gonfiano le mani? E quali sono i rimedi?
A tutti può capitare, indipendentemente dall’età, di ritrovarsi le mani un po’ gonfie. Può succedere, per esempio, se fa molto caldo. È il più noto edema, o idropisia, ossia l’accumulo anomalo di liquidi negli spazi interstiziali, in quegli spazi, cioè, “liberi” che si trovano tra le cellule al di fuori dei vasi.
Una patologia che può riguardare in realtà tutto l’organismo: non solo le mani, braccia, piedi, caviglie e gambe.
Cos’è il gonfiore alle mani
Detto ciò, il gonfiore delle dita e delle mani viene considerato per lo più come un sintomo aspecifico, provocato da cause che possono avere differente natura. Questo sintomo può manifestarsi indifferentemente a tutte le età e entrambi i sessi.
Il gonfiore di mani e dita si manifesta con un generale aumento di volume e, nei casi più avanzati, potrebbe influire negativamente sulla mobilità della mano stessa. Ma perché accade?
In molti casi, il gonfiore di mani e dita deriva da disturbi del microcircolo e della circolazione linfatica che, a loro volta, possono essere provocate da altre condizioni. Anche se in atto vi è, invece, una infiammazione, il gonfiore di mani e dita è un sintomo.
Le cause del gonfiore alle mani
Troppo sale nella dieta!
La più comune causa di gonfiore diffuso è la ritenzione idrica, dovuta, per la stragrande maggioranza delle volte, a un eccesso di sale nello stile alimentare. Capita, in questi casi, che il gonfiore si presenti soprattutto di primo mattino, al risveglio, specie se la sera prima si è si sono consumati troppi cibi salati o lievitati, salumi e formaggi.
Disturbi ai reni
Se i reni non funzionano come dovrebbero dovere, si ha ritenzione idrica nel corpo dal momento che il sangue non viene filtrato in maniera adeguata.
Malattie reumatiche
Come:
Cui si aggiungono tutte le malattie reumatiche che colpiscono le piccole articolazioni delle mani e che hanno una forte componente infiammatoria, possono far gonfiare le estremità superiori. Fondamentale è andare subito da un reumatologo ed effettuare gli esami previsti per valutare i danni interni.
Tunnel carpale
Si tratta di un disturbo che si verifica a causa della compressione del nervo mediano del braccio che si infiamma e provoca non solo gonfiore, anche intorpidimento e formicolio, oltre a perdita di sensibilità e di forza della mano.
Leggi anche: Sindrome del tunnel carpale: sintomi, rimedi e come riconoscerla
Traumi
Lesioni ai tendini, alle piccole ossa delle articolazioni di mano, polso e dita, contratture ecc. sono altrettanti trami che possono avere, tra i sintomi, anche il gonfiore, causato dal versamento dei liquidi infiammatori nei tessuti. Oltre all’edema avvertiremo fastidio, dolore a muovere la mano e alterazione della sensibilità. In questi casi c’è solo una cosa da fare: andare dall’ortopedico o direttamente al pronto soccorso se esiste il sospetto di frattura.
Disturbi della microcircolazione periferica
In questi casi il problema del gonfiore alle mani si verifica facilmente in inverno, quando a causa delle basse temperature le mani appaiono gonfie e violacee e faticano a riscaldarsi, un deficit a livello di circolazione venosa periferica.
Leggi anche: Geloni: scopri i rimedi naturali più efficaci per mani e piedi
Infezioni
Il gonfiore può manifestarsi in presenza di:
- patereccio causato da infezioni di origine batterica, micotica e virale (patereccio erpetico o giradito)
- paronichia
- unghie incarnite non adeguatamente trattate che possono portare alla comparsa di piccole infezioni con conseguente gonfiore
Cosa fare in caso di mani gonfie?
Alla luce di ciò, va da sé che per eliminare il gonfiore alle mani bisogna intervenire sulla causa che l’ha scatenato. Ovviamente, se si verifica in un caso isolato e tende a regredire spontaneamente in poco non ci deve allarmare più del dovuto. Se, invece, il gonfiore deriva da traumi o da distorsioni può essere conveniente l’applicazione di impacchi freddi.
Di contro, se il sintomo si presenta spesso, tende ad essere particolarmente intenso e a non risolversi spontaneamente o si associa ad altri sintomi (come dolore, rossore, prurito, comparsa di macchie cutanee), allora meglio consultare un medico.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche:
