Scarso esercizio fisico e posture errate: cosa possono causare?

Una vita sedentaria e poco attiva può trasformarsi in un vero problema per le persone. L’aumento di peso, le problematiche motorie e i dolori che iniziano a comparire e a coinvolgere testa, articolazioni e funzionalità metaboliche possono diventare insopportabili.

Per esempio uno dei problemi più ricorrenti di chi vive una vita poco attiva è quello del mal di testa da cervicale che non passa e che si ripercuote negativamente sulle relazioni, sul lavoro o sullo studio.

Una vita troppo sedentaria è dannosa

Al giorno d’oggi viviamo in una società che da un lato tende a farci sentire “colpevoli” della nostra forma fisica mentre, dall’altro, offre qualsivoglia soluzione per faticare meno e mangiare male. Ci riferiamo a tutto il cibo pronto da mangiare, quello contenente elevate quantità di zuccheri e grassi, così come ascensori o qualsivoglia invenzione per ridurre i carichi fisici di lavoro. Ebbene una vita sedentaria, per quanto sia più semplice da seguire, è davvero molto rischiosa.

Le patologie derivanti dal sovrappeso e dalla vita sedentaria, oggi, sono note come “malattie del benessere”, ovvero problematiche di obesità, diabete, ictus, infarto e così via che, per l’appunto, sono correlati ad uno stile di vita “adagiato”. La preoccupazione della OMS sull’argomento è tale da aver proposto numerose soluzioni per contrastare questa ondata di malattie e, tra queste, vi sono le campagne di sensibilizzazione che incentivano all’uso delle scale o ad andare a piedi.

Le conseguenze di uno stile di vita sedentario

Purtroppo lo stile di vita sedentario ha conseguenze negative su tutto il corpo. In primis coinvolge le articolazioni, prime tra tutte la schiena. Questa inizierà ad inviare stimoli dolorosi diffusi su tutta la colonna e inizierà a modificare la nostra postura man mano che, a causa della sedentarietà, aumenteremo di peso.

Successivamente il nostro corpo inizierà a cambiare forma e a rendere impossibile l’esecuzione di movimenti semplici, come salire le scale con una busta della spesa o raccogliere qualcosa da terra. È per questo che si instaurerà un circolo vizioso negativo per il quale alla difficoltà di prendere le scale agiremo, per istinto, preferendo l’ascensore.

La sedentarietà è motivo di patologie a carico della colonna vertebrale e di problematiche molto serie al nostro apparato circolatorio. È la causa principale di mal di testa, difficoltà respiratorie, rigidità muscolare, atrofia tensioni muscolari e molto altro ancora.

Anche la mente può risentirne

La sedentarietà può colpire gravemente anche il nostro stato di salute mentale. Difatti una vita statica diventa, a poco a poco, meno appagante. I soggetti abituati ad una vita più sedentaria tendono a rifiutare la socialità e a rifugiarsi in un’area di confort dove vi sia il minimo sforzo fisico.

In alcuni casi si sperimentano anche un senso di affaticamento e debolezza continua, tale da spingerle a rimanere sedute, ferme e a riposo. Non sono rari casi di ansia, depressione, difficoltà ad articolare ragionamenti e tutta una serie di sintomi direttamente correlati ad una vita sedentaria che, com’è noto, colpisce mente e corpo causando un lento ed inesorabile degrado di salute.

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