mudra (dal sanscrito sigillo o anche simbolo) sono dei gesti che possono essere fatti per riattivare e stimolare l'energia del nostro corpo: secondo gli yogi (e non solo) alcuni mudra agiscono solo a livello del corpo fisico, altri portano dei cambiamenti anche allo stato mentale ed emotivo, altri ancora a delle evoluzioni sul piano spirituale
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Quante volte durante la giornata facciamo delle promesse a noi stessi, desideriamo di cambiare un atteggiamento, oppure nascono dei buoni propositi. Alcune volte queste aspirazioni coincidono con frasi del tipo “da domani starò attenta a come e cosa mangio!” oppure “Comincerò a fare attività fisica!” o “Non voglio stressarmi!” “Mi prenderò cura di me stessa!“… Ma quante volte abbiamo pensato che potevamo dare maggiore forza ai nostri propositi con un gesto delle mani?
I mudra (dal sanscrito sigillo o anche simbolo) sono dei gesti che possono essere fatti per riattivare e stimolare l‘energia del nostro corpo: secondo gli yogi (e non solo) alcuni mudra agiscono solo a livello del corpo fisico, altri portano dei cambiamenti anche allo stato mentale ed emotivo, altri ancora a delle evoluzioni sul piano spirituale. Se ne conoscono più di 200 che stimolano su 3 livelli: fisico, mentale, spirituale.
È come se dessimo un imput al nostro corpo semplicemente con una posizione delle dita delle mani dando delle direttive per riallinearsi su uno o più livelli. In India, tra molti medici allopatici, è una prassi integrare ad una prescrizione farmacologica per i pazienti la pratica di qualche mudra! In questo modo – fra l’altro – il paziente diventa parte attiva e responsabile del sul processo di guarigione.
Ecco 3 mudra che, seguendo le indicazioni, sono adatti a tutti sia per la semplicità che per le loro finalità: depurare il corpo, ritrovare energia e rilassarsi.
Per praticarli è consigliabile sedersi a gambe incrociate su un materassino sul pavimento assicurandosi di essere comodi, oppure seduti su una sedia con i piedi ben piantati a terra (senza scarpe). La schiena e il collo devono essere dritti e rilassati. Il respiro regolare, tranquillo, senza porre troppa attenzione su di esso in modo che sia naturale (tendenzialmente mano a mano che ci si rilassa le respirazione tende a divenire sempre più profonda senza forzarla). Chiudere gli occhi può aiutarci ad eliminare le distrazioni esterne e proiettarci verso l’interno, verso noi stessi e “ascoltarci” un po’ di più. I mudra vanno fatti con entrambe le mani in contemporanea.
Mudra per la disintossicazione
Un mudra eccellente per stimolare l’eliminazione delle tossine dal nostro corpo. Il primo risultato è una depurazione del fisico come conseguenza, secondo l’ayurveda, anche la mente e lo spirito lentamente seguiranno la purificazione. Deve essere fatto a stomaco vuoto, la mattina appena svegli, dopo aver bevuto un bicchiere di acqua.
Procedimento: poggiare entrambe le mani sulle gambe con il palmo rivolto verso l’alto e distendere tutte le dita della mano, poi piegare il pollice verso la base (3° linea) del 4° dito (anulare): non esercitare pressione, mantenere le altre dita ben distese. Chiudere gli occhi e focalizzarsi sulla posizione e mantenerla per 15 minuti.
Pranah Mudra
Secondo l‘ayurveda il buon funzionamento del corpo è regolato da 10 elementi fondamentali di cui uno è per l’appunto il “Pranah“, una sorta di energia vitale: questo mudra è indicato per rinforzare il corpo, dare enegia, rinforzare il sistema respiratorio. In ayurveda viene consigliato per le malattie croniche e in generale per gli stati di debolezza (al contrario sconsigliato se siete di già iperattivi!). Preferibilmente a stomaco vuoto, si può fare la mattina, a metà mattinata e pomeriggio: sconsigliato la sera perché non agevola il sonno.
Procedimento: poggiare entrambe le mani sulle gambe con il palmo rivolto verso l’alto e distendere tutte le dita della mano, toccare con la punta del pollice la punta del 4° e del 5° dito: non esercitare pressione e mantenere le altre dita distese. Chiudere gli occhi e focalizzarsi sulla posizione e mantenerla per 8 minuti (si può arrivare fino a 15 minuti) fino a 3 volte al giorno.
Gyan Mudra
Questo mudra è utile per riprendere il nostro tempo, per tornare a noi stessi quando siamo travolti dal caos e stress quotidiano; è utile farlo la mattina per iniziare la giornata più rilassati, in una pausa a lavoro, quando siamo nervosi per qualche discussione sgradita, o la sera a casa, dopo una giornata stressante. Serve a calmare lo stato emotivo e mentale, di conseguenza è un mudra che rafforza il sistema nervoso, aumenta la concentrazione, allontana emozioni negative, favorisce un buon sonno, dona sollievo in caso di mal di testa.
Procedimento: poggiare le mani sulle gambe con il palmo rivolto verso l’alto, piegare il dito indice verso il pollice e toccare con la punta dell’indice pochissimo al di sotto della punta del pollice. Toccare delicatamente senza esercitare alcuna pressione. Mantenere dritte le altre dita. Cominciare con 8 minuti si può arrivare fino a 16 minuti per 3 volte al giorno.
Così possiamo veramente dire che la salute è nelle nostre mani!
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