Come fare per affrontare la sindrome da rientro con energia e senza traumi, ritrovando la solita produttività?
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Le vacanze natalizie sono purtroppo terminate e l’idea di tornare al lavoro inizia ad agitare la mente di chi sta per partire con la solita routine e i soliti impegni. Come fare per affrontare la sindrome da rientro con energia e senza traumi, ritrovando la solita produttività? Vediamolo insieme.
Anticipa il rientro di qualche giorno
Se avete passato le vostre vacanze in viaggio, un buon consiglio è quello di anticipare di uno o due giorni il rientro, in modo da riabituarvi alla routine quotidiana. Un paio di giorni utili per recuperare da attenzione ai cavi di pc e stampanti, per fare il pieno di energie e prepararsi al lavoro con tranquillità. Per chi lavora in ufficio, un trucco molto valido è quello di ripulire la casella mail e “prepararla” al primo giorno di lavoro.
Riordina la tua postazione lavorativa
Le probabilità di essere accolti, al momento del rientro, da cumuli di carte, posta elettronica ed oggetti vari sono molto elevate. Prima di ricominciare la nuova sessione lavorativa è bene ripulire e riordinare la propria postazione, facendo attenzione ai cavi di pc e stampanti.
Un accorgimento importante sia a livello logistico che psicologico: avere una scrivania pulita ed ordinata vi aiuterà a ripartire da uno spazio “più gestibile” e tranquillo.
Prepara una lista di cose da fare
Mentre stavate rimettendo in ordine la vostra postazione vi siete accorti di avere mille cose da fare e molte pratiche ancora in sospeso. Il consiglio è quello di non iniziare a lavorare dalla prima cosa che trovate ma di fermarvi un attimo ed organizzare una lista di cose da fare ordinata per priorità. Vi creerete così una tabella di marcia da seguire e non vi sentirete sopraffatti dalla mole di lavoro.
Fai una cosa alla volta
Una volta rientrati potreste sentire l’urgenza di rimettervi in pari e cercare di fare più cose contemporaneamente. Uno degli errori più comuni dei primi due o tre giorni post-vacanza. Cercate invece di concentrarvi su una pratica alla volta, seguendo la vostra tabella di marcia: non aumenterete lo stress e riuscirete a mantenere un po’ della serenità che avete ereditato dalle ferie.
Rimuovi le distrazioni
Per rendere il rientro al lavoro più “morbido” possibile cercate di mantenere alto il livello di concentrazione ed evitate ogni possibile distrazione superflua. Spegnete i cellulari personali, chiudete le pagine dei social network e focalizzatevi sulla vostra lista di priorità. Un consiglio fondamentale in quei lavori in cui la concentrazione è il segreto del successo. Prendete come esempio il mondo del poker sportivo e la capacità di isolarsi dal resto del mondo che hanno i giocatori più preparati: un approccio ben spiegato da Daniel Negreanu del Team PokerStars in una interessante intervista.
Cerca di inserire quello che hai imparato in vacanza nel tuo lavoro
Le vacanze rappresentano un modo diverso di approcciarsi alla vita di tutti i giorni e, se abbastanza lunghe, creano una nuova routine quotidiana. Cercate di capire in cosa questi due approcci sono diversi e di prendere gli aspetti migliori dall’uno e dall’altro per crearvi delle nuove abitudini e dei nuovi metodi per vivere gli impegni giornalieri, siano essi lavorativi, familiari, sportivi, ecc.
Concediti dei momenti piacevoli
Il rientro al lavoro non presuppone soltanto lunghe giornate alla scrivania o al computer e stress da accumulare.
Soprattutto nella prima settimana di rientro cercate di lasciare un po’ di spazio alle attività che vi fanno star meglio: concedetevi dei momenti di relax, organizzate le vostre pause pranzo con gli amici, trattatevi bene. Affronterete la ripartenza in maniera più soft e non accumulerete in tempo record scorie negative.
Lascia l’ufficio all’orario prestabilito
Non sentitevi in colpa per essere stati in vacanza e non cercate di recuperare il tempo perduto nei primi giorni di lavoro. Non cercate di fare gli eroi sottoponendovi dal momento del rientro ad orari assurdi. Rischiate di accumulare in pochissimo tempo tutto lo stress svanito durante le ferie e perderete le energie positive frutto del vostro viaggio e dei momenti di relax precedenti.