L’ipertensione è una condizione spesso asintomatica, ma vi è un segno nel naso da non sottovalutare perché è sintomo di pressione alta.
L’ipertensione è una condizione spesso asintomatica, ma vi è un segno nel naso da non sottovalutare perché è sintomo di pressione alta.
I sintomi della pressione alta possono essere difficili da individuare; infatti, spesso la maggior parte delle persone non presenta alcun segno di ipertensione. Ma vi è un segno rivelatore proprio nel naso, che potrebbe essere un segnale di ipertensione da non sottovalutare.
Ipertensione: cos’è
L’ipertensione è una condizione abbastanza comune, che può colpire persone di tutte le età e sesso. Ma, spesso, può capitare di non riuscire a capire di avere questa problematica poiché è asintomatica e raramente ha segni rivelatori.
Avere la pressione alta significa che i vasi sanguigni e gli organi vitali sono sotto pressione più del normale. È assolutamente fondamentale, se si soffre di questa condizione, monitorare la pressione sanguigna il più possibile.
I pazienti con questa patologia sono più a rischio di sviluppare alcune complicazioni, come infarti e ictus, anche se spesso si convive con l’ipertensione senza nemmeno saperlo, in quanto i sintomi sono molto difficili da individuare. (Leggi anche: Sale: i 6 alimenti insospettabili da evitare con la pressione alta)
Sintomi di ipertensione
Uno dei sintomi dell’ipertensione è avere epistassi persistenti. L’emorragia in questi casi è probabile che provenga dalla profondità del naso, e non vicino alle narici.
Ovviamente, avere il sangue dal naso non significa necessariamente soffrire di ipertensione; di solito, infatti, questi episodi di sanguinamento sono un segno di nulla di grave e sono particolarmente comuni nei bambini.
Le epistassi che richiedono cure mediche colpiscono gli adulti e possono essere causate da lesioni, naso rotto, ipertensione, condizioni che colpiscono i vasi sanguigni o la coagulazione del sangue, ma anche da alcuni medicinali. Anche se il sangue dal naso di solito non è qualcosa di cui preoccuparsi, è consigliabile parlare con il proprio medico, soprattutto se si verificano in modo regolare, se si soffre di anemia oppure se si stanno assumendo farmaci per fluidificare il sangue.
In alcune situazioni, invece, è opportuno rivolgersi direttamente all’ospedale, ad esempio se il sanguinamento dura più di 10 minuti, se l’emorragia sembra eccessiva o se ci si sente deboli o con vertigini.
Altri sintomi comuni di ipertensione includono:
- visione offuscata,
- mancanza di respiro,
- dolore toracico,
- mal di testa persistente.
L’ipertensione è spesso conosciuta anche come “il killer silenzioso”, perché non è sempre facile sapere se si è soggetti a rischio, ma chiunque abbia più di 40 anni dovrebbe controllare la pressione del sangue almeno una volta ogni cinque anni presso il medico di famiglia o anche in farmacia.
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