Ecco perché anche se tuo figlio ha 5 anni dovrebbe ancora fare ogni pomeriggio un pisolino

Una nuova ricerca, che ha analizzato il sonno dei bimbi, ha sottolineato come i pisolini siano in grado di migliorare le capacità di comprensione e apprendimento, e le abilità di alfabetizzazione in età prescolare.

La capacità di mappare le lettere ai suoni è considerata un indicatore importante delle prime abilità di alfabetizzazione.

Ricerche precedenti mostrano che la mappatura del suono delle lettere all’asilo è fortemente associata al successo nella lettura, e alcuni bambini successivamente diagnosticati come dislessici possono mostrare una scarsa conoscenza del suono delle lettere in età prescolare.

Tuttavia, ci sono poche ricerche conosciute sulla relazione tra sonno, sviluppo della memoria e abilità di alfabetizzazione. (Leggi anche: Sonno: come e quanto dormire. I consigli per la nanna dei bambini)

Lo studio

Un nuovo studio pubblicato su Child Development, fornisce prove iniziali del fatto che i sonnellini diurni potrebbero essere utili per l’apprendimento delle abilità del suono delle lettere da parte dei bambini in età prescolare.

La ricerca, condotta da studiosi della Macquarie University in Australia, dell’Università di Oxford, dell’Università di York e dell’Università di Sheffield, ha esaminato se un pisolino diurno supporta la capacità dei bambini in età prescolare di apprendere i suoni delle lettere, e di trasferire questa nuova conoscenza al riconoscimento di parole stampate.

Questo studio fornisce, quindi, prove iniziali che i sonnellini potrebbero essere utili per l’apprendimento dei bambini in età prescolare.

Gli studiosi hanno affermato che:

Abbiamo riscontrato un effetto positivo del pisolino sull’apprendimento da parte dei bambini, in particolare, sull’uso di tale conoscenza per leggere parole sconosciute.

Hanno partecipato allo studio trentadue bambini di età compresa tra tre e cinque anni provenienti da due asili nido di Sydney, in Australia, che hanno fatto un pisolino regolarmente. 

Ogni bambino ha partecipato a sette sessioni da due a quattro settimane, che includevano:

  • pre-test: per stabilire i livelli di base della conoscenza del suono delle lettere.
  • formazione sulla mappatura del suono della lettera: tenuta a distanza di una settimana sia in condizioni di “pisolino” sia di “no-nap”.
  • post-test: per valutare l’apprendimento una volta dopo un pisolino e una volta dopo un periodo di veglia. 

Gli autori hanno previsto che se un pisolino migliora le capacità di apprendimento e comprensione, i bambini che hanno fatto un pisolino avrebbero prestazioni migliori sia nei compiti di apprendimento esplicito (p. es., ai bambini è stato chiesto di produrre o riconoscere i suoni delle lettere che hanno imparato in precedenza) sia nei compiti di trasferimento delle conoscenze (p. es. ai bambini è stato chiesto di identificare le parole sconosciute contenenti i suoni delle lettere che avevano appreso in precedenza).

Gli autori riconoscono alcuni limiti; infatti, poiché lo studio è stato condotto negli asili nido anziché in un laboratorio (per rendere i bambini più a proprio agio), non sono stati in grado di misurare le caratteristiche fisiologiche del sonno, come i movimenti oculari rapidi (REM), e come sono correlati ai benefici per il sonno.

Quindi, sono necessarie ulteriori analisi e studi, ma l’attuale ricerca fornisce prove iniziali del fatto che i sonnellini facilitano l’acquisizione e l’applicazione di mappature del suono delle lettere, abilità che sono cruciali per lo sviluppo precoce della lettura.

Fonte: SRCD

Ti potrebbe interessare:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram