Scoperto come uno dei più antichi repellenti naturali tiene lontane le zanzare

Ci sono molti rimedi per tenere lontane le zanzare, ma dove risiede la loro efficacia? Un nuovo studio ha cercato di scoprirlo

Ci sono molti rimedi per tenere lontane le zanzare – da quelli chimici che troviamo in farmacia a quelli più casalinghi (come candele a base di citronella o piantine di basilico). Ma perché questi rimedi sono efficaci? Un nuovo studio ha cercato di scoprirlo, partendo dal piretro.

Le zanzare sono tra gli insetti più diffusi – e fastidiosi – al mondo. Invadono le nostre case ogni estate, importunando con il loro ronzio e con le loro pruriginose punture. Possono, tuttavia, essere anche molto pericolose, perché portatrici di malattie gravi come malaria o febbre gialla: si stima che ogni anno più di un milione di persone muoia a causa di una malattia provocata dalla puntura di questo insetto.

I metodi per tenerle a distanza (senza necessariamente ucciderle) sono molteplici, e ora un nuovo studio prova a far luce sul perché i repellenti siano tanto efficaci: esisterebbe un recettore sulle antenne di questi piccoli insetti che avvisa di tenersi alla larga da certe sostanze.

Un recente studio ha infatti identificato un ‘ricettore di odori’ nelle zanzare che le aiuterebbe a tenersi lontane dal piretro, sostanza naturale estratta da una pianta utilizzata per secoli come repellente naturale contro le punture di zanzara.

Il piretro deriva dai fiori essiccati e triturati di una particolare specie di crisantemo, e ciò che lo rende tossico per le zanzare è la sua capacità di attaccarsi alle cellule del loro sistema nervoso e di paralizzarlo al contatto. In concentrazioni più basse, questa sostanza non uccide le zanzare ma fa in modo che queste non si avvicinino al punto da riuscire a pungere.

(Leggi: Zanzare: i migliori repellenti per tenerle lontane in modo ecologico)

Il team della Duke University (North Carolina) che ha condotto lo studio ha eseguito numerosi test per comprendere come le zanzare riconoscano ed evitino il piretro, e quali componenti chimiche della sostanza aiutino gli insetti a farlo. Innanzitutto, hanno fornito ad alcuni volontari uno speciale guanto in gomma e hanno fatto mettere la mano in una gabbia con 50 zanzare affamate.

Il guanto aveva una sezione sul dorso della mano costituita da due fogli di rete a maglie piuttosto larghe, di cui una – quella a contatto con la pelle – era stata trattata con piretro. Normalmente, le zanzare trovano il calore e l’odore della pelle umana irresistibile e sono propense a fiondarsi sul succulento banchetto, ma sentendo l’odore del piretro hanno perso interesse. 

Questi primi esperimenti confermano che le zanzare non devono necessariamente toccare o assaggiare il piretro per percepirne la presenza e la pericolosità – basta che ne sentano l’odore.

repellenti zanzare

Credit: nature.com

Fonte: Nature

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