Marcella La Cioppa Una recente ricerca ha individuato qual è la causa della malrotazione intestinale nei bambini, e tutto dipenderebbe dall'esposizione all'atrazina un erbicida abbastanza utilizzato nell'ambito agricolo
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Gli scienziati hanno individuato la possibile causa della crescente diffusione tra i neonati del valvolo gastrico ovvero delle viscere contorte. E sarebbe da ricercare negli effetti di questo pesticida
Durante lo sviluppo dell’apparato digerente, il tubo intestinale dei vertebrati si allunga molto. Questa lunghezza extra si adatta allo spazio relativamente piccolo del corpo a causa di un processo chiamato rotazione intestinale, che avvolge strettamente il “tubo” in una spirale compatta.
Negli esseri umani si ritiene che questa rotazione sia il risultato di una rivoluzione nel tratto intestinale embrionale, sebbene il meccanismo preciso rimanga sconosciuto.
Gli scienziati hanno identificato una possibile causa della malrotazione intestinale o volvolo gastrico; una condizione comune ma poco compresa, presente alla nascita, in cui l’intestino non ruota correttamente durante lo sviluppo.
Ricercatori statunitensi hanno scoperto che l’esposizione all’erbicida atrazina può interrompere lo sviluppo della rotazione intestinale.
Lo studio
Il processo di rotazione fallisce in circa 1 su 500 nascite umane, provocando uno spostamento dell’intestino noto come malrotazione intestinale.
Questa malrotazione può portare a gravi complicazioni, come ostruzioni intestinali dovute all’avvolgimento dell’intestino su se stesso, che richiedono un intervento chirurgico nella prima infanzia.
Il team di ricerca si è concentrato sull’atrazina come potenziale causa dopo aver scoperto che l’erbicida aumentava drasticamente la frequenza della rotazione intestinale nella direzione sbagliata.
L’atrazina è uno degli erbicidi agricoli più utilizzati negli Stati Uniti, in Canada e in Australia, sebbene l’Unione Europea lo abbia vietato nel 2004 a causa delle preoccupazioni sulla contaminazione delle acque sotterranee. È stato collegato ad alcuni problemi di salute negli esseri umani, ma le prove sono complesse e sono necessari ulteriori studi per giungere a conclusioni definitive.
L’esposizione all’atrazina in condizioni di laboratorio ha causato uno squilibrio metabolico che ha impedito alle cellule di dividersi, crescere o riorganizzarsi correttamente, interrompendo diversi processi cellulari nell’intestino. È diventato più difficile per i tessuti allungarsi normalmente, il che ha reso il tubo intestinale più corto.
Secondo il team, questi problemi di sviluppo intestinale sembrano derivare dal fatto che l’atrazina sbilancia le reazioni del corpo.
Detto questo, i risultati sottolineano l’importanza delle vie metaboliche nello sviluppo dell’intestino ed evidenziano le possibili cause della malrotazione intestinale, anche se c’è molto altro da imparare.
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Fonte: Development
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