Sapete cosa si annida dentro il vostro ombelico? Stando agli scienziati del progetto Belly Button Biodiversity, la risposta è: centinaia e centinaia di batteri. 1.400 ceppi, per la precisione, 662 dei quali mai rinvenuti prima. Ma procediamo con ordine e cerchiamo di comprendere meglio di cosa stiamo parlando.
Sapete cosa si annida dentro il vostro ombelico? Stando agli scienziati del progetto Belly Button Biodiversity, la risposta è: centinaia e centinaia di batteri. 1.400 ceppi, per la precisione, 662 dei quali mai rinvenuti prima. Ma procediamo con ordine e cerchiamo di comprendere meglio di cosa stiamo parlando.
Solitamente, siamo abituati ad associare la parola biodiversità a luoghi lontani ed esotici, a foreste tropicali o atolli paradisiaci. Eppure, uno dei contesti in cui la biodiversità sembra fiorire più agevolmente è decisamente più vicino a noi, addirittura nel nostro corpo: è il nostro ombelico, tra le cui pieghe possono trovare il luogo ideale per proliferare ceppi batterici diversi.
Questa intuizione – che può apparire piuttosto curiosa, e probabilmente lo è – ha condotto un team di biologi della North Carolina State University, coordinati dal dott. Jiri Hulcr, a portare avanti un esperimento mirato su 95 volontari, tra i quali si annoverano blogger appassionati di scienza, studenti dell’ateneo, giornalisti e membri dello staff del Museo di Scienze Naturali della North Carolina.
Ai volontari è stato chiesto di passare per tre volte un bastoncino cotonato nel proprio ombelico. Il tampone è stato quindi analizzato e i risultati sono stati quelli che abbiamo riportato sopra, con un totale di 1.400 batteri rilevati, di cui 662 sconosciuti fino ad oggi. Lo studio ha anche confermato un dato piuttosto intuitivo: la quantità di batteri presente nell’ombelico di ciascun volontario variava sulla base delle sue abitudini igieniche.
In particolare, nessuna colonia di batteri è stata scoperta in quanti avevano dichiarato di lavare il proprio ombelico regolarmente, mentre diverse colonie sono state scovate in coloro che avevano dichiarato di non avere questa abitudine.
E voi? Siete sconvolti da questa scoperta? Allora assicuratevi di lavare regolarmente il vostro ombelico, per evitare che le sue pieghe diventino un comodo rifugio per nuove specie batteriche!
Lisa Vagnozzi