I semi di cumino nero sono una variante del più comune cumino da cui si ricava un olio utile in diverse situazioni. Scopriamo allora tutte le proprietà e gli usi dell'olio di cumino nero
I semi di cumino nero sono una variante del più comune cumino che si raccolgono da una pianta di origine asiatica chiamata Nigella sativa (Ranunculaceae). Si tratta di rimedi naturali molto utilizzati nella medicina popolare orientale ma anche in quella Ayurvedica, di tradizione indiana.
Vista l’attenzione sempre maggiore che, anche in Occidente, si ha nei confronti del mondo delle spezie, ultimamente anche il cumino nero si affaccia più frequentemente nelle erboristerie del nostro paese e viene consigliato soprattutto sotto forma di olio per le problematiche della pelle più comuni.
PROPRIETÀ
Questi piccoli semini scuri (da non confondere con i semi di sesamo neri) sono ricchi di vitamine (in particolare B1, B2, B3), minerali come calcio, acido folico, ferro, zinco e rame e altre sostanze importanti come acido oleico e acido linoleico.
I semi di cumino nero sono molto utilizzati soprattutto per ricavarne un olio particolarmente benefico. Sia i semi che l’olio sono tradizionalmente utilizzati per il trattamento di patologie respiratorie, problemi digestivi, per la funzionalità renale ed epatica, problemi cardiovascolari, malattie della pelle, per il sostegno delle difese immunitarie e del benessere generale.
Non si tratta però solo di rimedi tradizionali i cui risultati si sono visti con l’esperienza. Oggi infatti diversi studi scientifici hanno evidenziato i benefici del cumino. In particolare la sua efficacia nella riduzione del glucosio a digiuno nel trattamento del diabete e nella riduzione della pressione sanguigna in caso di ipertensione, come antibatterico naturale e altro. Ottima anche la sua azione nei confronti dell’intestino che contribuisce a disintossicare e, inoltre, grazie alla presenza del timochinone, sembra possa essere anche in grado di inibire la proliferazione di cellule cancerose.
COME UTILIZZARLO
L’Ayurveda raccomanda di applicare l’olio di semi di cumino nero delicatamente in tutte le parti del nostro corpo e poi fare una doccia con acqua calda. Per ottenere il massimo dei benefici questo trattamento andrebbe ripetuto ogni settimana.
Quest’olio è particolarmente utile anche per la nostra bellezza. Si può utilizzare ad esempio per i capelli come impacco nutriente e antiforfora ma anche come olio vegetale di base per massaggi aromaterapici. Inoltre l’olio di cumino nero lenisce la pelle infiammata, riduce la comparsa di cicatrici e leviga la pelle secca. Può essere utile quindi anche in caso di psoriasi ed eczema.
L’olio di cumino si può aggiungere direttamente a shampoo, balsami e creme per migliorare l’idratazione e la morbidezza di pelle e dei capelli, alleviandone così la secchezza.
C’è chi utilizza poi l’olio di semi di cumino nero anche per via interna. In questo caso la dose consigliata è quella di un cucchiaino o due al giorno mescolato ad un pochino di miele o altro dolcificante naturale per renderlo più gradevole oppure utilizzato su pane o insalata. Soprattutto se si intende provare l’olio di cumino nero per via interna bisogna fare attenzione ad acquistare un prodotto di ottima qualità: biologico, spremuto a freddo e realizzato al 100% con cumino nero, senza altri ingredienti aggiunti. Meglio preferire poi quelli confezionati in barattoli di vetro scuro per evitare l’irrancidimento.
L’olio di cumino nero non deve mai essere assunto per via interna in caso di gravidanza dato che potrebbe stimolare prematuramente le contrazioni uterine.
Se invece avete a disposizione i semi di cumino nero potete sfruttarne al meglio le proprietà preparando una tisana versando acqua calda sopra un cucchiaio di semi e lasciandoli in infusione per circa 10 minuti prima di filtrare e bere.
Acquista Olio di cumino su Amazon (linkaffiliazione)
Francesca Biagioli
Leggi anche: