L’olio di ricino è un prodotto naturale molto utilizzato per la cura della pelle e dei capelli. Scopriamo allora tutte le fantastiche proprietà di questo olio vegetale e come usarlo al meglio.
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L’olio di ricino è un prodotto naturale molto utilizzato soprattutto per la cura della pelle e dei capelli. Scopriamo allora tutte le fantastiche proprietà di questo olio vegetale e come usarlo al meglio.
La pianta nota con il nome botanico di Ricinus communis è famosa in particolare perché da essa si ricava l’olio di ricino, prodotto molto versatile che si può usare in tante situazioni. Pochi sanno che i semi di questa pianta sono molto pericolosi in quanto tossici ma l’olio invece è benefico tanto che ne è consentito anche l’utilizzo per via interna (il sapore però non è certo dei migliori così come l’odore!).
L’olio di ricino ha una consistenza abbastanza densa ed è di colore giallo paglierino. Ma perché è tanto apprezzato, quali sono i suoi benefici?
Proprietà e benefici
L’olio di ricino può vantare diverse proprietà che si evidenziano sulla salute del corpo. Si tratta di un olio dalle doti idratanti, emollienti e antinfiammatorie, questo spiega l’utilizzo che se ne fa su pelle e capelli secchi, ha inoltre proprietà antimicotiche, ovvero è attivo nei confronti dei funghi ma è anche un antibatterico naturale.
Sui capelli ha poi doti rinforzanti e si utilizza spesso proprio per rendere più folte le chiome ed evitare il problema delle doppie punte ma anche prevenire l’eccessiva caduta dei capelli. Questo olio ha inoltre la capacità di riequilibrare il sebo della pelle, compresa quella del cuoio capelluto.
Per uso interno l’olio di ricino è apprezzato soprattutto per le sue doti lassative che lo rendono un rimedio naturale usato spesso in passato in caso di stitichezza. In realtà, dato il suo effetto molto forte, oggi si sceglie di evitarlo prediligendo invece altre soluzioni più dolci come ad esempio la malva, lo psillio, i semi di lino o l’olio di mandorle dolci.
Ricapitolando l’olio di ricino è:
- Idratante
- Emolliente
- Antinfiammatorio
- Antimicotico
- Antibatterico
- Rinforzante per i capelli
- Riequilibra il sebo di pelle e cuoio capelluto
- Lassativo
Come usare l’olio di ricino
L’olio di ricino è un ottimo rimedio naturale per attenuare le macchie scure sul viso e le macchie dovute all’invecchiamento della pelle. In questo caso si può usare o abbinarlo ad esempio all’olio di mandorle dolci, all’olio di cocco o alla vitamina E. Per usarlo contro le macchie basta applicarne una piccola quantità massaggiando delicatamente e lasciando agire per un po’ di tempo prima di risciacquare. C’è chi lo lascia in posa addirittura tutta la notte risciacquando al mattino.
Questo olio si può utilizzare poi con successo anche per la bellezza e la salute dei capelli, che contribuisce a rinforzare prevenendone la caduta. Si consigliano quindi impacchi di olio di ricino se i capelli sono secchi, sfibrati o spezzati. Ottimo anche per riequilibrare il sebo in caso si abbia il problema dei cosiddetti “capelli unti”. Questi vanno effettuati prima del normale shampoo. Anche messo sulle ciglia o sulle sopracciglia contribuisce a rinforzarle, così come sulle unghie lasciato però agire per un po’ di tempo e usato con costanza magari associato all’olio extravergine d’oliva.
Sulla pelle si può utilizzare a piccole dosi per trattare rossori, pruriti, dermatite ma anche acne, grazie sempre alle sue capacità seboregolatrici. Si può sperimentare l’efficacia anche in caso di funghi della pelle o micosi dell’unghia.
Altri usi dell’olio di ricino sono: impiegarlo al posto di un normale contorno occhi per evitare la formazione di occhiaie e borse, ammorbidire calli e duroni e utilizzarlo caldo per fare impacchi contro mal di schiena o dolori legati al ciclo mestruale.
Spesso comunque si sceglie di utilizzarlo miscelato ad altri oli vegetali per potenziarne l’effetto tramite la sinergia con altri principi attivi in essi contenuti. Ad esempio insieme all’olio di jojoba si può utilizzare come struccante per gli occhi.
Se si sceglie di utilizzarlo come rimedio antistipsi (ve lo sconsigliamo dato che esistono sostanze naturali ugualmente efficaci e meno irritanti sull’intestino) non bisogna superare la dose di un cucchiaio al giorno. L’effetto si evidenzia dopo alcune ore. Meglio sempre chiedere consiglio al proprio medico soprattutto se si soffre di problematiche gastrointestinali.
Ricapitolando l’olio di ricino si può usare per:
- macchie della pelle
- prevenire la caduta dei capelli
- rafforzare la chioma
- rafforzare sopracciglia
- rafforzare le unghie
- idratare la pelle
- in caso di rossore, prurito, dermatite, acne
- contro occhiaie e borse
- ammorbidire calli e duroni
- caldo per fare impacchi contro mal di schiena e dolori da ciclo
- struccante per occhi
- in caso di stipsi (ma solo dopo aver consultato il medico e valutata la possibilità di utilizzare altri rimedi)
- funghi della pelle
- micosi dell’unghia
Dove trovare l’olio di ricino
L’olio di ricino si trova disponibile in farmacia, erboristeria, nel reparto di salute naturale dei negozi biologici ma sempre più spesso anche nei normali supermercati. Ottimi acquisti si possono fare anche negli shop online come Nanoil. L’olio di ricino di Nanoil è un olio naturale non raffinato e 100% biologico ottenuto con spremitura a freddo.
Il 90% dell’olio di ricino è costituito da un acido grasso organico, chiamato acido ricinoleico, non trovabile negli altri oli. Presenta una concentrazione più alta di acidi Omega oltre a minerali e vitamine (ad esempio A ed E).
Quest’olio di ricino è certificato da Ecocert – un’etichetta riconosciuta a livello globale per i cosmetici naturali di altissima qualità.
Controindicazioni
Anche l’olio di ricino presenta alcune controindicazioni sia nel caso si assuma per via interna che se si utilizza in maniera topica. Nel primo caso, dato il potere lassativo, è possibile trovarsi alle prese con dolori addominali e diarrea. Questa possibilità è più probabile soprattutto se già si soffre di pregresse problematiche intestinali come ad esempio sindrome del colon irritabile o vi è presenza di diverticoli. Nel caso si utilizzi per via esterna, invece, possono comparire reazioni allergiche dovute ad una ipersensibilità alla pianta. Se sulla pelle compaiono rossori, bollicine o altro evitate l’utilizzo di questo rimedio naturale e orientatevi su altri oli vegetali o creme.
Considerate però che l’olio di ricino non è affatto l’unico olio vegetale che può tornare utile per il nostro benessere e la bellezza di corpo e capelli. Approfondite anche la conoscenza degli altri oli vegetali leggendo i seguenti articoli: